La statua di Garibaldi
Luino (Varese), 3 giugno 2016 - Chi ha costruito la prima statua dedicata a Giuseppe Garibaldi, l’eroe dei due mondi? Iseo o Luino? Se ne è discusso nell’'udienza semiseria', a Iseo, alla quale hanno partecipato i sindaci dei due paesi e due storici del luogo, ognuno convinto di avere ragione ma pronto a tendere la mano all’altro. Ad avere la meglio è stato Luino, il cui porta bandiera è Enzo Iacchetti, che ha rappresentato la città affacciata sul lago Maggiore, a fianco del sindaco Andrea Pellicini, nella sfida con la «rivale» sul lago d’Iseo.
Lo storico Federico Crimi, con una ricostruzione impeccabile dei fatti, ha dimostrato agli amici di Iseo che il primo monumento a Garibaldi fu realizzato a Luino nel 1867. Gli si è contrapposto Attilio Alfredo Zani, storico iseano, che già da tempo aveva riconosciuto quello che ritiene un 'semi-primato' a Luino. L’edificazione della statua di Luino, secondo Zani, risale al 1867, sedici anni prima di quella che campeggia a Iseo.
"L’ho scritto io stesso che il primato temporale è vostro - ha detto Zani di fronte a Crimi - il nostro monumento, però, è il primo al Garibaldi repubblicano e siamo i primi ad averlo ritirato a Caprera". Hanno assistito alla 'tenzone', conclusa con la vittoria di Luino, numerosi cittadini. Un simpatico gemellaggio tra due località turistiche lombarde accomunate dal paesaggio lacustre e da un’antica statua di Garibaldi. "In realtà sapevamo già da tempo che Luino ha una primogenitura cronologica - ammette il Sindaco di Iseo, Riccardo Venchiarutti - ma questa tenzone è stato un simpatico modo per allacciare rapporti di collaborazione culturale e turistica fra le due realtà".