di Rosella Formenti
Era un segnale atteso a Malpensa ed è arrivato: il Ministro per la salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che dà il via alla sperimentazione dei voli “Covid-tested”, con a bordo passeggeri tutti negativi al test, sulla rotta Malpensa- New York e viceversa, la destinazione intercontinentale con più frequenze e viaggiatori. Il provvedimento è un passo importante, in un momento ancora molto difficile nel settore per la pandemia, per favorire il traffico intercontinentale con voli sicuri. Per lo scalo di Malpensa il 2020 è stato un anno drammatico, il calo dei passeggeri è purtroppo confermato anche nei primi due mesi del 2021, pari a – 85%, in crescita, dunque dato molto positivo, invece il cargo, +24%, addirittura con volumi preCovid, l’aeroporto varesino resta leader nelle merci in Italia e tra i più importanti in Europa. Nei giorni scorsi l’inaugurazione del nuovo hub logistico di Dhl, la struttura più all’avanguardia nel mondo, che dà un’ulteriore spinta al settore merci. Ma Malpensa ha bisogno di recuperare passeggeri, la sperimentazione dei voli Covid-tested va in questa direzione, garantendo la sicurezza, grazie ai test effettuati nelle 48 ore precedenti il volo. L’obiettivo, infatti, è di poter estendere questa modalità ad altre destinazioni in vista dell’estate. L’ordinanza, in vigore fino al 30 giugno, salvo proroghe, prevede che tutti i passeggeri sulla tratta Malpensa-New York devono presentare all’atto dell’imbarco una certificazione attestante il risultato negativo del test molecolare o antigenico, effettuato 48 ore prima del volo. Chi arriva dagli Usa avrà la possibilità di evitare quarantena o isolamento fiduciario effettuando il test antigenico in aeroporto. E’un’iniziativa che va incontro alle esigenze dei passeggeri che auspicano misure a tutela della salute ma nello stesso tempo hanno la necessità di riprendere le loro attività giunti a destinazione. Se la sperimentazione sarà positiva, la nuova modalità potrà essere estesa per l’estate ad altre destinazioni, come sottolinea Armando Brunini, ad di Sea, "l’allargamento delle destinazioni Covid free è fondamentale per sostenere il traffico in questo periodo ancora molto difficile".