Gallarate, sindaco scrive su Facebook: "Calcioni a tunisino", ma era la vittima

Andrea Cassani ha commentato la notizia dell'incendio di un'auto su Facebook, prendendosela con un cittadino straniero. Che, però, era il proprietario della macchina bruciata

Andrea Cassani

Andrea Cassani

Gallarate (Varese), 18 agosto 2019 - La notizia di un incendio doloso di un'auto ha creato polemica a Gallarate, soprattutto sui social network. Andrea Cassani, il sindaco leghista della cittadina lombarda, infatti, dal suo profilo Facebook ufficiale ha commentato il fatto con un post, augurandosi che un uomo di origini tunisine fosse "riaccompagnato a calcioni nel sedere nel suo paese d'origine". Ma in realtà, il tunisino era la vittima, essendo il proprietario dell'automobile. Ad appiccare il rogo, infatti, sarebbe stato un italiano di 60 anni con problemi psichici. 

Il post dal titolo "Tunisino dà fuoco ad auto per passare il tempo", pubblicato da Cassani, è stato rimosso dopo pochi minuti, ma alcuni utenti lo hanno fotografato (tra cui alcuni esponenti locali del Partito democratico). Il sindaco, dopo aver riconosciuto l'errore, ha ammesso di aver sbagliato. E in queste ore sul suo profilo ufficiale ha rilanciato: "Errare è umano, perseverare è diabolico".