Tenta di soffocarla Lei lo fa arrestare dopo anni da incubo

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La vita con il marito, un 50enne pakistano, era un inferno ma ora da quell’inferno la donna, una connazionale di 34 anni, è uscita grazie all’intervento degli agenti del Commissariato di Gallarate che hanno arrestato l’uomo. Da anni la 34enne era vittima di maltrattamenti e vessazioni fisiche e psicologiche, finché l’altro giorno ha deciso di mettere fine a quell’incubo. Dopo l’ennesimo pestaggio è riuscita ad allontanarsi dall’abitazione e a compiere il gesto necessario, chiamare la polizia di Stato. Gli agenti sono subito arrivati in piazza San Giorgio, nel rione di Cedrate, a Gallarate, e hanno trovato la donna in lacrime e in stato di agitazione per quanto era accaduto poco prima. I poliziotti l’hanno calmata e hanno raccolto la sua testimonianza, purtroppo ancora una drammatica di storia di violenze in famiglia, taciute a lungo.

Agli agenti la pakistana ha raccontato che poco prima era stata colpita ripetutamente in più parti del corpo e che il marito aveva tentato di soffocarla con un cuscino. Sul volto erano evidenti recenti segni di percosse ma anche bruciature che erano state provocate nel tempo dall’olio bollente che il marito le avrebbe versato sugli avambracci. La donna ha trovato la forza di denunciare l’inferno in cui viveva dal 2017, anno in cui era cominciata la convivenza con quell’uomo geloso e violento. L’altro giorno l’ultimo violento pestaggio dopo il quale la moglie ha deciso di mettere fine a quell’incubo: così è riuscita ad allontanarsi dall’abitazione per telefonare alla polizia. Gli agenti l’hanno accompagnata al Pronto soccorso, dove è stata medicata per le ferite con una prognosi di 7 giorni. Quindi è stata trasferita in una struttura protetta, mentre il marito violento è stato arrestato e condotto in carcere a Busto Arsizio.

Rosella Formenti