Paolo Candeloro
Cronaca

Battesimo a due ruote: svelata al pubblico la prima moto Swm

Biandronno, festa alla ex Husqvarna

La presentazione della nuova moto

Biandronno (Varese), 9 luglio 2015 - Un battesimo coi fiocchi. È quello di Swm Motorcycles, la Casa nata a fine 2014 grazie alle competenze tecniche e industriali dell’ingegner Ampelio Macchi e alla forza economica del colosso cinese Shineray Group. Ieri, a Cassinetta di Biandronno, è stato presentato la prima moto - la RS 650 S - prodotta nello storico stabilimento ex Husqvarna: ospite d’onore, il governatore regionale Roberto Maroni. «Voglio sottolineare l’impegno di chi ci ha creduto e ha portato alla rinascita di questo importante sito produttivo - ha dichiarato il titolare del Pirellone -. Quella di Varese è conosciuta come la provincia con le ali per via delle nostre storiche aziende di produzione di aerei ed elicotteri, ma anche come la provincia delle due ruote e dei motori, perché possiamo vantare tanti marchi storici ai quali si aggiunge Swm Motorcycles. Sono certo che questa iniziativa imprenditoriale e produttiva si rivelerà di grande successo e contribuirà a rafforzare ulteriormente il ruolo della Lombardia quale terra di eccellenza anche nei motori».

La RS 650 S (dal costo di 6.400 euro più Iva) è una moto rivolta a un pubblico che ama i percorsi stradali quanto quelli fuoristrada non impegnativi e che abbina una ciclistica leggera a un generoso motore dotato di straordinaria affidabilità. Il programma di produzione prevede poi l’uscita della SM 650 R a fine luglio, dei modelli RS 300 R, RS 500 R e SM 500 R a fine settembre e le classiche Silver Vase 440 e Gran Milano 440 da metà ottobre, per un totale di circa 3.000 pezzi prodotti in sei mesi.

«Sono felice di festeggiare questo grande traguardo - ha commentato Macchi, amministratore delegato di Swm nonché ex responsabile tecnico di Cagiva, Husqvarna e Aprilia, marchi coi quali ha conquistato la bellezza di 51 titoli iridati -: in soli otto mesi siamo riusciti a far rinascere un’azienda da zero, e questo grazie anche a Shineray Group». Attualmente la struttura operativa della Swm Motorcycles consta di una sessantina di dipendenti, ma l’obiettivo dell’azienda è di arrivare a quota 110 entro un paio d’anni. Lo stabilimento di Cassinetta di Biandronno è inserito in un’area di 45mila metri quadrati: fiore all’occhiello sono le sale riservate alle prove dei motori e i banchi dedicati ai test di fatica strutturale.

Attualmente il gruppo di importatori approntato per la distribuzione delle moto Swm consta dei maggiori Paesi europei e di Australia, Nuova Zelanda, Cina, Israele e Libano, mentre sono in corso la realizzazione delle omologazioni per la vendita nel 2016 in Nord e Sud America e in fase di chiusura le trattative per la vendita in ulteriori nazioni. Assente per impegni di lavoro Daxing Gong, presidente di Shineray Group, a rappresentare il gruppo cinese è intervenuto il direttore generale Zhong. «Crediamo nel marchio Swm - ha spiegato -, che ha fatto la storia del motociclismo italiano e mondiale, nella competenza delle persone che lavorano nell’azienda, nella tecnologia e nello stile che caratterizzano da sempre le moto italiane e nella passione di tutto lo staff».