Saronno, violenza sessuale su una 16enne: sarà ascoltata. Si spera nelle riprese

Proseguono le indagini per identificare lo stupratore

Violenza sulle donne

Violenza sulle donne

Saronno (Varese), 28 settembre 2018 - Proseguono le indagini dei carabinieri sulla drammatica violenza sessuale subita dalla sedicenne domenica scorsa fuori dallo scalo ferroviario di Saronno Sud. Gli indizi raccolti dai carabinieri della compagnia di Saronno e da quelli del Nucleo Investigativo di Varese potrebbero portare gli inquirenti a identificare l’aggressore della ragazzina in breve tempo. Nelle prossime ore sarà ascoltatain audizione protetta l’adolescente braccata da un uomo di circa 30 - 40 anni, presumibilmente straniero, che l’ha costretta ad atti sessuali in un anfratto di un sottopasso a una manciata di metri dall’uscita della stazione. Le telecamere di videosorveglianza poste nelle stazioni dove la ragazzina è transitata, provenendo dal Milanese, e quelle di Saronno potrebbero aver catturato anche il predatore sessuale che, con tutta probabilità, l’ha adocchiata mentre era sul treno, seguita e poi aggredita minacciandola. <

Paralizzata dalla paura, dopo che lui le ha detto di avere in tasca un coltello che non avrebbe esitato ad usare se lei avesse gridato chiedendo aiuto, la sedicenne è stata costretta a seguire il mostro in silenzio, fino a un luogo appartato, senza che nessuno li vedesse. A violenza terminata il vile se ne è andato via, lasciando la sua vittima sola e sotto choc lì dove l’aveva portata. Sono stati alcuni passanti, vedendola camminare più tardi in stato confusionale fuori dal sottopasso, a soccorrerla per primi e chiamare il 112. Dopo due giorni di ospedale per accertamenti, l’adolescente ha potuto tornare a casa, al sicuro. Anche le testimonianze eventuali di viaggiatori o presenti sul luogo della drammatica aggressione potrebbero aiutare i militari nelle indagini. Non resta che attendere.