La Provincia dichiara guerra all'abbandono dei rifiuti in strada
Varese, 13 gennaio 2019 - La Provincia dichiara guerra all’immondizia per le strade: più facile segnalare le situazioni di degrado. L’amministrazione provinciale ha deciso di istituire un numero verde contro l’abbandono dei rifiuti, un fenomeno imperante lungo le strade provinciali. «Il problema dell’abbandono abusivo di rifiuti di ogni genere lungo le strade provinciali, e non solo, del nostro territorio, è un odioso e malcostume che dura da anni e che finora non ha trovato efficaci azioni di contrasto», spiega il consigliere provinciale delegato alla viabilità Marco Magrini.
«Ringraziamo - prosegue l’esponente dell’amministrazione provinciale - i cittadini che, dimostrando grande senso civico e attaccamento alle loro comunità, si impegnano per combattere l’inciviltà, ma crediamo sia giunta l’ora di affiancare nuovi strumenti che aiutino le amministrazioni locali a fronteggiare questo fenomeno, che purtroppo non tocca solo la “lacuale” (la strada provinciale 1 del lago di Varese, ndr) ma in generale è tristemente diffuso su tutte le principali arterie di traffico della nostra provincia». L’idea dell’amministrazione provinciale è pronta.
«L’istituzione di un numero verde, a cui i cittadini potranno rapidamente ed agevolmente rivolgersi per segnalare le situazioni di degrado e di abbandono dei rifiuti lungo le strade - spiega Magrini - la Provincia a quel punto si troverebbe a svolgere un ruolo di cabina di regia per smistare le segnalazioni e farle pervenire nelle opportune sedi. Ricordiamo infatti che la competenza sul decoro delle strade provinciali è a carico dell’ente provincia per la generalità delle tratte, ma dei singoli Comuni per quel che riguarda le tratte urbane dei centri abitati. Pensiamo che questa soluzione possa costituire una risposta efficace per rendere più organici e sistematici gli interventi di pulizia, ripristino del decoro e contrasto all’abbandono dei rifiuti».
La Provincia di Varese gestisce 630 chilometri di rete stradale e circa 68 chilometri di piste ciclopedonali. L’importo degli appalti di manutenzione ordinaria attualmente in essere è di 3,3 milioni di euro. Nel corso delle operazioni di manutenzione sono spesso compresi anche gli interventi di pulizia dai rifiuti abbandonati.