Raid dei vandali contro le auto parcheggiate

Vandali danneggiano auto parcheggiate a Abbiategrasso e Ozzero, rompendo i vetri posteriori. Gli episodi si aggiungono ad altri atti di vandalismo nella zona. L'amministrazione si impegna nell'educazione alla legalità per promuovere il rispetto e la convivenza pacifica tra i giovani.

Raid dei vandali contro le auto parcheggiate

Raid dei vandali contro le auto parcheggiate

Hanno spaccato i vetri retrovisori delle auto che erano parcheggiate lungo la via Ticino. Probabilmente lo stesso gruppo di vandali, nelle stesse ore e poco distante da qui, ha preso di mira le auto parcheggiate sul viale Papa Giovanni che porta al cimitero. Lanciando delle grosse pietre sui vetri posteriori ne hanno rotti parecchi. Il tutto è accaduto l’altra notte, quando i vandali hanno agito indisturbati. Ai proprietari delle vetture danneggiate il giorno dopo non è rimasto che presentare denuncia ai carabinieri, anche per poter essere risarciti dalle assicurazioni. Questi episodi fanno seguito ad altri vandalismi accaduti nei giorni scorsi, come ad esempio le scritte sulle pareti della casa funeraria che si trova a poche centinaia di metri dal cimitero. O come i colpi assestati da un giovane (peraltro osservato da un gruppo di coetanei) sulla parte posteriore di una vettura che si era fermata in centro, con una donna a bordo. Quest’ultima, spaventata dal modo di fare dell’aggressore e dalle ingiurie, si è poi subito allontanata. Episodi che dimostrano come la città sia in balia di giovani che non hanno alcun rispetto della proprietà altrui, bande che agiscono impunemente. Da parte sua l’amministrazione può solo agire sul fronte dell’educazione. Si è appena concluso il percorso di educazione alla legalità focalizzato sul contrasto al bullismo e al cyberbullismo che ha visto coinvolti i ragazzi delle medie di Abbiategrasso e Ozzero. Il percorso di educazione alla legalità rappresenta un impegno costante per promuovere una cultura di rispetto e convivenza pacifica tra i giovani" ha detto l’assessore alla sicurezza Chiara Bonomi. G.Ch.