
Il Prefetto Salvatore Pasquariello ha incontrato ieri istituzioni e associazioni
Varese, 18 dicembre 2024 – C’erano i rappresentanti della politica, tra cui moltissimi sindaci. Poi il mondo dell’impresa con le associazioni di categoria, gli ordini professionali e le parti sindacali. Le forze dell’ordine, le autorità giudiziarie e religiose e le istituzioni attive nei diversi campi, dalla sanità alla scuola e all’università fino allo sport. Come sempre il territorio ha risposto con una grande partecipazione all’invito del Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello per la cerimonia di scambio degli auguri. Un’occasione per guardare all’impegno comune che durante l’anno ha coinvolto gli uffici di Villa Recalcati insieme ai tanti soggetti delle realtà citate con incontri, vertici e la sottoscrizione di protocolli e accordi. Un lavoro che lo stesso Prefetto ha ricordato, sottolineando i punti più salienti dell’attività istituzionale.
Tra i temi emergenti ha citato quelli del lavoro, della sicurezza, della protezione civile e in particolare il disagio giovanile, che desta molta preoccupazione. “È opportuno che si continui su questa strada - ha detto - perché le statistiche sono impietose rispetto a una stragrande maggioranza di giovani che crescono bene, sani, che si divertono nel modo giusto, che mangiano anche nel modo giusto. Ci sono anche dei ragazzi che vanno seguiti, vanno affiancati, vanno accompagnati perché il disagio minorile è in crescita e ha manifestazioni che sono andate oltre il limite a cominciare dai disturbi alimentari, ai disturbi psichici, psichiatrici per non parlare poi dell’aumento dell’uso della droga e dell’alcol”.
Proprio in questi giorni si svolge sul territorio provinciale la nuova edizione del progetto “Ragazzi on the road“, che porta i giovani a vivere esperienze in pattuglia e sull’ambulanza al fianco dei soccorritori. Il Prefetto ha citato anche la piaga delle truffe agli anziani. “Molte condotte si fermano al tentativo, perché le potenziali vittime sono sempre più consapevoli che devono essere pronte, devono stare in allerta, ma comunque continuano ad accadere fenomeni di truffa che sono veramente odiosi perché portano anche sofferenza psicologica”. Tra i temi più caldi che saranno affrontati nel 2025, il Prefetto ha sottolineato la sicurezza stradale e sul lavoro.