Nuovi accertamenti, l’ex ministro Maroni trasferito al Besta di Milano

Il candidato sindaco leghista a Varese era stato ricoverato lunedì all’ospedale di Circolo dopo un malore nella sua abitazione

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Saranno gli specialisti dell’istituto neurologico Besta a occuparsi delle condizioni di salute di Roberto Maroni. L’ex ministro e governatore (foto), 65 anni, attuale candidato sindaco per la Lega a Varese, è stato trasferito ieri nella struttura milanese dall’ospedale di Circolo, dove era ricoverato da lunedì sera. Al Besta verrà sottoposto a ulteriori accertamenti per individuare l’origine del malore che l’ha colpito lunedì nella sua abitazione di Lozza. I pochissimi che sono riusciti a parlarci ieri l’hanno sentito "tranquillo", anche se ovviamente preoccupato per l’accaduto e le sue possibile evoluzioni, comunque fiducioso nelle capacità dei medici che l’hanno assistito così come di quelli che lo prenderanno in cura. Secondo quanto si è potuto sapere l’ex presidente della Regione lunedì ha perso i sensi mentre si trovava in casa ed è caduto, battendo la testa e procurandosi una lieve ferita.

Si è ripreso subito dopo il colpo ma, in accordo con gli altri componenti della famiglia, ha ritenuto opportuno farsi ricoverare al Circolo per una serie di esami iniziati ieri mattina. Nel pomeriggio la decisione da parte dei medici di vederci ancora più chiaro, con l’ok al trasferimento al Besta, fra le strutture d’avanguardia in Europa nel campo neurologico. I familiari, che hanno chiesto massimo riserbo sulle condizioni di salute di Maroni, seguono costantemente le evoluzioni della vicenda. I dirigenti della Lega, così come i militanti hanno rivolto pensieri d’affetto al “loro” Bobo. Solo una settimana fa l’ex titolare del Viminale aveva aperto la campagna elettorale come candidato sindaco a Varese leggendo una sorta di manifesto programmatico durante una seduta del consiglio comunale convocata online.

E.C.