"Per quanto ci vengano date ampie rassicurazioni a noi sembra che Nosate sia pienamente interessato dalle nuove rotte. Per questo, da parte nostra vigileremo sul concreto svolgersi dei fatti". Il comune del castanese alza il livello di allarme nei confronti di Malpensa dopo che l’amministrazione comunale ha incontrato i tecnici Sea per avere chiarimenti sull’impatto che avranno le nuove rotte di decollo notturno dall’aeroporto verso sud. Il problema rimane la sperimentazione di sei mesi per l’utilizzo di nuove rotte che dovrebbero razionalizzare con maggiore precisione il decollo degli aerei dal prossimo 18 aprile. Un cambiamento netto delle rotte attuali verso il Ticino tra Lonate Pozzolo e Nosate. Da lì le preoccupazioni dei comuni interessati perché se alcuni mezzi seguiranno la direzione verso Cameri, altri si dirigeranno verso Nosate verso ovest. Il comune di Nosate ha già chiesto ad Arpa che durante la sperimentazione sia posizionata una centralina di rilevazione del rumore, in modo da poter avere dati certi da confrontare con quelli attuali. Le nuove rotte sono state definite dopo un lungo lavoro di mediazione e studio tecnico, che ha coinvolto autorità aeroportuali e anche i nove comuni del Cuv, paesi e cittadine del Varesotto più immediatamente a ridosso dello scalo, col via libera definitivo arrivato il 22 febbraio. In questi mesi per verificare l’impatto delle nuove rotte è prevista anche l’installazione di due nuove centraline di misurazione, una a Coarezza e una verso Oleggio.
Christian Sormani