Varese, lavori in via Giordani: "Il cantiere è mal segnalato"

Simone Longhini (Forza Italia) va all’attacco sull'intervento avviato all’inizio della settimana: problemi anche sulle salite di Bobbiate e Ronchi

Fino all’estate lavori in via Giordani

Fino all’estate lavori in via Giordani

Varese, 17 gennaio 2020 - Ogni cantiere importante porta con sé inevitabili ripercussioni sulla viabilità e sulle abitudini dei cittadini. È il caso anche dei lavori di via Giordani, dove l’intervento per la sostituzione del ponte sopra la ferrovia ha reso necessaria la chiusura della strada, che si protrarrà per i prossimi cinque mesi. Nonostante i lavori fossero stati annunciati con ampio anticipo in questi primi giorni di cantiere sono stati numerosi gli automobilisti che, ignari di tutto, hanno imboccato la via, sia da nord che da sud, per poi dover fare marcia indietro giunti a metà strada. "Diversi cittadini – spiega il capogruppo di Forza Italia Simone Longhini – mi hanno segnalato il fatto che i cartelli che avvisano della chiusura della strada sono poco visibili".

Scendendo da Masnago, ad esempio, si trova un cartello giallo a lato strada nei pressi della chiesa, ma arrivati poi al semaforo che incrocia con via Caracciolo le indicazioni per la Schiranna e il Lago di Varese non sono state sbarrate e possono trarre in inganno l’automobilista poco attento. "Anche salendo dal lago – continua Longhini – i cartelli sono poco chiari". Longhini si dice poi preoccupato anche per gli effetti che la chiusura di via Giordani sta avendo sul traffico nelle zone limitrofe. "Si stanno creando code problematiche sulle salite di Bobbiate e dei Ronchi e va considerato che questi lavori sono in concomitanza con quelli in corso nella zona delle stazioni. Chi arriva da fuori città si trova a che fare con due cantieri molto grossi, forse poteva esserci una programmazione un po’ diversa per limitare al minimo i problemi per gli automobilisti". 

Considerazioni a cui risponde l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati. "Non mi stupisco che l’opposizione voglia che non si faccia niente, come è sempre stato negli anni in cui Lega e Forza Italia amministravano. Il disagio sulla circolazione legato al cantiere delle stazioni tra l’altro è assolutamente limitato, per un intervento che la città aspettava da trent’anni". E in merito alla comunicazione relativa ai lavori Civati risponde elencando le attività svolte dal Comune. "L’informazione su entrambi i cantieri è stata data da mesi, abbiamo fatto decine di riunioni con residenti e commercianti e anzi abbiamo avuto una grande collaborazione di tutti i soggetti interessati".