Isolino Virginia, pronti al restyling: rinasce il sito palafitticolo sul lago

Primi lavori sul patrimonio arboreo

Scavi archeologici Isolino Virginia

Scavi archeologici Isolino Virginia

Varese, 28 maggio 2019 - Dal 1962 è di proprietà del Comune di Varese, grazie alla donazione del marchese Gianfelice Ponti. Nel 2011 invece è diventato a tutti gli effetti un patrimonio globale, con l’iscrizione nel sito seriale Siti palafitticoli preistorici attorno alle Alpi riconosciuto dall’Unesco. Ora per l’Isolino Virginia si apre un nuovo capitolo, che ha l’obiettivo di valorizzare le sue bellezze sia dal punto di vista naturalistico che storico-culturale.

Palazzo Estense ha pubblicato due indagini di mercato, la prima delle quali scade il 10 Giugno e riguarda l’affidamento della manutenzione del patrimonio arboreo. A due anni dalla tromba d’aria che colpì l’Isolino sono necessari una serie di interventi per riqualificare l’area. Un primo passaggio è stato fatto con una giornata di servizio volontario, che ha visto protagonisti i tecnici comunali e alcuni dipendenti di aziende lombarde, che hanno rimosso gli alberi caduti nel 2017. L’appalto da 30mila euro porterà nei prossimi mesi alla potatura e rimozione di altri alberi, allo smaltimento di quanto resta del gazebo in muratura abbattuto dal maltempo e alla rimozione di tre pali del telefono, di un traliccio e di una palina di videosorveglianza. Sarà inoltre realizzata una barriera anticalpestio nella zona archeologica.

Si aprirà così la seconda fase, con un’altra indagine di mercato che scade il 27 giugno e ha un importo stimato che supera i 64mila euro. Saranno realizzate ricerche e indagini archeologiche oltre alla riqualificazione dell’Isolino Virginia attraverso studi sulle attività di scavo effettuate a partire dal XIX secolo. Le indagini saranno anche subacquee lungo la sponda orientale dell’isola e sarà installato un sistema di boe a tutela del paleosuolo sommerso. «Per noi – afferma l’assessore alla cultura Roberto Cecchi – si tratta di un doppio impegno davvero importante. L’Isolino Virginia è patrimonio Unesco, ma, soprattutto, di tutta Varese e questi interventi daranno una nuova luce a tutto il suo complesso archeologico». Per il responsabile dell’assessorato all’Ambiente Dino De Simone il valore è sia culturale che naturale. «Parliamo di un’oasi verde al centro del nostro lago – dice – un luogo cui teniamo molto e che siamo impegnati a preservare».