LORENZO CRESPI
Cronaca

Industria, trimestre fiacco. Produzione e ordini in calo più ore di cassa integrazione

Varese, l’analisi congiunturale evidenzia segnali di debolezza, pesano le incertezze in ambito internazionale. Il 62% delle imprese: mantenere dati stabili sarebbe un successo .

Industria, trimestre fiacco. Produzione e ordini in calo più ore di cassa integrazione

Industria, trimestre fiacco. Produzione e ordini in calo più ore di cassa integrazione

L’anno non è iniziato nel migliore dei modi per l’industria varesina. Dai risultati dell’ultima indagine congiunturale del Centro Studi di Confindustria Varese sul primo trimestre emerge infatti un inizio di 2024 complessivamente debole per l’economia della provincia dei sette laghi. Sotto il profilo della produzione il saldo complessivo delle risposte (ovvero la differenza tra la percentuale di imprese che dichiarano un aumento e quelle che dichiarano una diminuzione della produzione rispetto al trimestre precedente) è stato pari a -6,8 punti percentuali. La situazione varia da filiera a filiera, ma nel quadro totale prevale, anche se di poco, la quota di imprese che ha dichiarato un calo della produzione rispetto all’ultimo trimestre del 2023 (36,4%). Segue un 33,9% di imprese con livelli produttivi stabili e il restante 29,7% di imprese che ha registrato un aumento.

Il grado di utilizzo degli impianti in media è stato pari al 74,6%. Per il prossimo trimestre le previsioni non sono rosee: continuano a pesare le incertezze legate al commercio internazionale e la debolezza di importanti paesi partner, come la Germania. Prevale così la quota di imprese che ritiene che l’attività rimarrà stabile (il 62%). Nella restante parte del campione si registra più pessimismo: le imprese che si attendono una diminuzione del livello di produzione (il 27,7%) superano la percentuale di aziende che prevedono un aumento dell’attività produttiva (10,3%).

Nel primo trimestre peggiora inoltre la dinamica del portafoglio ordini: il saldo nelle risposte è pari a -29,2 punti percentuali, con il 49% delle imprese rispondenti che ha segnalato una riduzione degli ordinativi totali, il 31,2% una loro stabilità e solo il 19,8% un loro incremento. Il saldo delle risposte riferito agli ordinativi esteri è anch’esso negativo e pari a -26,8 punti percentuali.

Per quanto riguarda il mercato del lavoro nel primo trimestre 2024 a livello provinciale l’Inps rileva che nel comparto industriale sono state autorizzate 2.865.215 ore di cassa integrazione guadagni ordinaria, in aumento sia rispetto alle ore autorizzate nel primo trimestre 2023 (+37,9%), sia rispetto alle ore autorizzate nel quarto trimestre 2023 (+14,2%). Guardando nel dettaglio ai singoli settori i livelli produttivi risultano in stagnazione nel metalmeccanico (aumento solo nel 19% dei casi), mentre sono in discesa nel tessile ed abbigliamento (calo nel 56% del campione). Vanno meglio i settori del chimico-farmaceutico (segno più per 3 imprese su 4) e della gomma-plastica (incremento nel 65% dei casi).