Droga ai ragazzini, in manette finisce Ronnie il pusher

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Vendeva droga a giovani anche minorenni, ma sulle sue tracce si è messa la Polizia di Busto Arsizio. Gli agenti del commissariato lo hanno fermato nella mattina di venerdì: è scattato così l’arresto per Ronnie, pseudonimo con il quale era conosciuto nell’ambiente un marocchino di 26 anni, irregolare in Italia, con precedenti e senza fissa dimora. Ronnie era particolarmente attivo nello spaccio di hashish, che vendeva a clienti, spesso giovanissimi e talvolta minorenni, incontrati soprattutto in parchi pubblici dopo rapidi contatti telefonici. Tra i luoghi preferiti per gli scambi il parco Comerio e quello del Museo del Tessile, ma anche piazza Garibaldi nei pressi della fontana e le vie del centro. Gli investigatori, dopo aver ricevuto confidenze su un pusher nordafricano che operava in quel modo, avevano effettuato appostamenti e pedinamenti, fino ad assistere a un fugace scambio con due clienti, trovati con qualche dose di hashish appena comprata dallo spacciatore. Quest’ultimo era stato a sua volta fermato e trovato con denaro e dosi di cocaina.

Ma l’esiguità della droga sequestrata aveva indotto i poliziotti a temporeggiare, anche allo scopo di ricostruire il portafogli dei clienti del marocchino e acquisire ulteriori indizi a suo carico. Dopo aver ricostruito vari episodi in cui aveva ceduto droga in cambio di denaro il Commissariato ha proposto alla Procura della Repubblica di richiedere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento, emesso dal gip, è stato eseguito venerdì, dopo che gli agenti hanno individuato e arrestato "Ronnie", portandolo in carcere.

Lorenzo Crespi