Come nelle Fiandre. Torna la randonéè “muri” mozzafiato

La base sarà Cittiglio, quattro i percorsi

Come nelle Fiandre. Torna la randonéè “muri” mozzafiato

Come nelle Fiandre. Torna la randonéè “muri” mozzafiato

Le Fiandre traslocano nella provincia dei laghi. Nel weekend del 15 e 16 giugno andrà in scena sulle strade del Varesotto la nuova edizione della randonnée ciclistica Varese Van Vlaanderen. Uno degli appuntamenti più attesi da chi ama il ciclismo non agonistico: quattro i percorsi proposti, con accanto ai tradizionali tracciati con i "muri", ovvero salite particolarmente ripide, il percorso gravel e quello cicloturistico. La base sarà Cittiglio. A collaborare con il comitato organizzatore e la Società Ciclistica Orinese c’è l’associazione Varese BikeGuide, nel contesto del progetto Doyoubike della Camera di Commercio. Per quanto riguarda il gravel le guide hanno predisposto un tracciato inedito di 62 chilometri, con un dislivello di 740 metri. I partecipanti, a cui sarà fornita una traccia da seguire, pedaleranno nella parte settentrionale della provincia.

Per la randonnée sono due i percorsi, di 85 e 115 chilometri, entrambi segnalati con apposite frecce e con l’indicazione di tutti i "muri", con relativa lunghezza e pendenza, oltre a punti panoramici e di ristoro. Il tracciato lungo propone 21 ascese, alcune inedite, e il passaggio da alcune zone dell’Alto Varesotto spesso sconosciute ai ciclisti. Il percorso corto è stato invece disegnato con 16 muri. Per offrire la possibilità di partecipare anche ai meno preparati è stato predisposto infine un tracciato di 50 chilometri da Cittiglio a Luino, dove ci sarà il punto di ristoro, passando su numerose piste ciclabili prima di fare ritorno al punto di avvio. Questo percorso sarà teatro anche del Raduno Nazionale Panathleti Ciclisti. Le iscrizioni sono già aperte online (varesevanvlaanderen.it), oppure ci si potrà iscrivere sul posto al FeStiAmo Park di Citttiglio sabato 15 giugno dalle 12 alle 18 e domenica 16 giugno dalle 7.30 alle 9. Sempre presso il parco verranno allestite due mostre: in esposizione la collezione privata di biciclette di Luca Carraro, con mezzi dal 1930 ad oggi, e la collezione provata di maglie di ciclismo d’epoca di Roberto Marengoni. Tra le altre la maglia iridata di Eddy Merckx, la rosa di Felice Gimondi e Arnaldo Pambianco, la tricolore di Franco Bitossi e quelle del Gruppo Sportivo Ignis.

Lorenzo Crespi