PAOLO GIROTTI
Cronaca

Celebrazioni per il secolo di città. Scatta la caccia ai contributi

Le associazioni potranno ora presentare le loro richieste per accedere ai vantaggi economici garantiti dal Comune. Quest’anno saranno premiate le iniziative legate ai cento anni dal titolo.

Celebrazioni per il secolo di città. Scatta la caccia ai contributi

Celebrazioni per il secolo di città. Scatta la caccia ai contributi

La “caccia” è aperta, perché le associazioni, come da tradizione annuale, potranno ora presentare le loro richieste per poter accedere a contributi e vantaggi economici garantiti dal Comune, tenendo presente che quest’anno saranno premiate le iniziative collegate alle celebrazioni dei cento anni dall’attribuzione del titolo di Città: si aprono il 15 gennaio, infatti, i termini per la presentazione delle richieste collegate alla prima tranche di risorse per i contributi inserita nel bilancio previsionale, che supera i 60mila euro ed è in linea con quanto destinato nel 2023. Le risorse saranno, come sempre, divise in tre ambiti: attività culturali, formative e di animazione territoriale; attività sociali, sanitarie e socio-sanitarie, impegno civile, tutela e promozione dei diritti umani, attività educative e pedagogiche; attività sportive e ricreative. Condizione per ricevere i contributi è che i progetti e le attività comincino nel corso del 2024 e l’importo massimo del contributo erogabile per ogni singolo progetto inserito nella graduatoria finale è di 15mila euro. L’assegnazione dei contributi avverrà in ordine di graduatoria redatta sulla base dei criteri di valutazione indicati per ciascun ambito. La novità di quest’anno è che 2024 l’amministrazione ha indicato dei nuovi criteri premianti o rivisto quelli indicati in precedenza: per l’ambito culturale, non poteva essere altrimenti, saranno valorizzate le iniziative con aspetti progettuali dedicati al Centenario di Legnano Città; per l’ambito sociale quelle con aspetti di progetto che favoriscono l’inclusione e gli interventi a contrasto del disagio giovanile, anche psicologico, e le attività educative, anche intergenerazionali; per l’ambito sportivo quelle con aspetti progettuali che favoriscono l’inclusione dei soggetti disabili e gli interventi a contrasto del disagio giovanile. Va ricordato che nel 2023 sono stati erogati contributi per circa 160mila euro e che nel corso dell’anno la giunta potrà implementare l’importo delle risorse. "È importante evidenziare i criteri premianti inseriti quest’anno nella valutazione dei progetti - ha detto a proposito l’assessore alla Cultura Guido Bragato - che, nel caso dell’ambito culturale, vuole sottolineare l’importanza della ricorrenza del centenario e, per gli altri due, ribadisce il valore dell’inclusione, declinata sul contrasto al disagio giovanile".

Le associazioni potranno presentare i loro progetti unicamente on line e l’istanza sarà disponibile dal 15 gennaio sino al 15 febbraio sul sito istituzionale.