Busto intitola il Museo del ciclismo a Luigi Celora, super tifoso di Coppi

Un omaggio doveroso a Luigi Celora, bustocco, scomparso a 94 anni nel gennaio di quest’anno, supertifoso di Fausto Coppi, a cui si deve la preziosa collezione di cimeli della storia del ciclismo donata al comune ed esposta nella sala del Ricamo del Museo del Tessile. Oggi alle 18 lo spazio espositivo sarà ufficialmente intitolato a Celora, un gesto di riconoscenza dell’amministrazione comunale nei confronti di un uomo amato per la sua competenza, l’umanità e la passione che trasmetteva ogni volta che incontrando i visitatori al Museo raccontava quello sport meraviglioso che era per lui quello del pedale ricordando poi le imprese di Coppi che sempre erano motivo di commozione. Proprio grazie a Celora è nato a Busto Arsizio il Museo del ciclismo, inaugurato nel 2015, che raccoglie i cimeli importanti della sua collezione.

Alle pareti incorniciata è la storia, scritta dai grandi con i successi nell’albo d’oro delle corse più prestigiose ma anche dei gregari e dei corridori di casa cresciuti nelle società del territorio. La cerimonia di oggi si inserisce nell’ambito di un pomeriggio dedicato al ciclismo, organizzato in collaborazione con Asq Servizi, che prevede, dalle 16 nel giardino quadrato, gimkane, giochi e laboratori a tema bicicletta. Dopo l’intitolazione della collezione, nel foyer della sala conferenze del museo sarà inaugurata la mostra "La Grande Epopea - Una vita per il Giro", dedicata al patron della corsa rosa, Vincenzo Torriani. R.F.