Botte al figlio per farlo studiare, papà manesco allontanato da casa

L’uomo per convincere l’adolescente a impegnarsi a scuola gli infliggeva pesanti punizioni corporali

Polizia

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Gallarate, 29 luglio 2021 - Il padre non era per niente una presenza rassicurante, incapace di gesti d’affetto era sua abitudine maltrattare il figlio affetto da disturbi dell’apprendimento senza risparmiare le percorsse. Per questo il Gip del Tribunale di Busto Arsizio ha emesso un provvedimento restrittivo nei confronti di un cittadino straniero, costretto ad allontanarsi da casa e soprattutto obbligato a non avvicinarsi al figlio e alla famiglia. È stata la squadra investigativa del commissariato di Gallarate a eseguire la misura cautelare comunicando il provvedimento al padre troppo manesco che in quel momento si trovava a casa.

Grazie alle indagini condotte dal personale del commissariato e coordinate dalla Procura della Repubblica, la misura cautelare è stata emessa alla luce di accertati e reiterati maltrattamenti da parte dell’uomo nei confronti del figlio minorenne. Un padre incapace di comprendere la situazione di difficoltà del figlio e che ha giustificato il suo comportamento violento sostenendo che le botte erano meritate per via del suo scarso rendimento scolastico. Accompagnato dagli agenti all’esterno della casa l’uomo non potrà più rientrarvi né avvicinarsi ai suoi familiari. Il ragazzino ora dovrà essere accompagnato nel recupero di quella serenità che a lungo gli è mancata e che sarà importante per superare le difficoltà nell’apprendimento scolastico.