Allarme sui casi di melanoma: sono in costante aumento. E il Varesotto è maglia nera

Si registra un incremento medio del 27,6% annuo

Allarme sui casi di melanoma: sono in costante aumento. E il Varesotto è maglia nera

Allarme sui casi di melanoma: sono in costante aumento. E il Varesotto è maglia nera

I casi di melanoma in Italia sono in costante aumento: sono 25 ogni 100mila abitanti. L’incidenza varesina è maggiore, con 43 casi, e un incremento medio del 27,6% annuo. Nell’ambulatorio dedicato ai melanomi all’interno della Dermatologia di Varese i numeri sono in crescita: rispetto ai 44 casi del 2011 sono 232 quelli diagnosticati nel 2023, per un totale di oltre 1.600 pazienti seguiti in follow-up. "I tumori cutanei presentano i più alti tassi di incidenza rispetto alle altre neoplasie maligne - spiega Maurizio Lombardo, dirigente medico della Dermatologia di Asst Sette Laghi - nell’insieme, comprendono i basaliomi, che sono di gran lunga i più frequenti, ma che per fortuna sono facili da trattare, i carcinomi spinocellulari e i più pericolosi, i melanomi". Se preso in tempo, la prognosi di cura per un melanoma è ottima e nonostante l’aumento di casi la mortalità è fortunatamente rimasta invariata, grazie a una capacità diagnostica sempre più raffinata e a una maggiore attenzione alla prevenzione da parte della popolazione. Nell’ambulatorio varesino la percentuale dei melanomi risolti in situ, ovvero asportati senza necessità di altre terapie, con diagnosi di guarigione totale del paziente, si attesta al 38% dei casi, rispetto al 19% di qualche anno fa. "Stiamo organizzando degli incontri sul territorio con i medici di medicina generale - aggiunge Lombardo - per fornire loro indicazioni utili a individuare precocemente i casi sospetti di melanoma da indirizzare, in maniera veloce e tempestiva, al nostro centro, ma anche per capire quali invece possono essere esclusi, così da evitare di ingolfare gli ambulatori specialistici". L.C.