Corsico: con 'Recup' frutta e verdura dal mercato ai bisognosi

I volontari raccolgono quello che gli ambulanti rionali trasformerebbero in rifiuto e lo distribuiscono a chi vive una situazione di fragilità

La cargobike rossa dell’associazione è facilmente individuabile

La cargobike rossa dell’associazione è facilmente individuabile

Corsico (Milano), 9 ottobre 2019 - Raccogliere la frutta e la verdura che gli ambulanti rionali trasformerebbero in rifiuto e distribuirla alle persone che vivono una situazione di fragilità. Su questo principio, che dà valore sociale ai beni che hanno perso valore economico, si basa l’attività di Recup, l’associazione milanese che, da questo mese, ha varcato i confini della metropoli per raggiungere il periferico quartiere Giorgella, a Corsico.

Qui a bordo della loro inconfondibile cargobike rossa, una sorta di bicicletta banchetto, i volontari impegnati in questa battaglia per la lotta allo spreco alimentare, raccoglieranno il «fresco» che gli ambulanti del mercato di via Di Vittorio lasceranno sul marciapiede a fine mattinata. Generalmente si tratta di merce che i commercianti classificano come «rifiuto» o «scarto», non tanto perchè immangiabile o danneggiata, piuttosto perchè solitamente si tratta di poche cassette che non conviene trasportare o, ancora, di prodotti che non sono di prima scelta e che i clienti paganti non vogliono acquistare.

Dopo averla raccolta la distribuiranno al gazebo allestito all’angolo di piazza Giovanni XXIII, vicino al centro civico e alla parrocchia di Sant’Antonio. In questo modo, con un semplice gesto, aiuteranno o toglieranno dall’imbarazzo quelle persone che, vivendo un periodo di fragilità, sono costrette a rovistare tra le cassette ammonticchiate e i rifiuti, per trovare qualcosa da mangiare. «Finalmente, dopo sei mesi siamo riusciti a far partire questo progetto che, ora, potrà continuare grazie all’aiuto volontario e della parrocchia» ha detto Rosella Blumetti promotrice del progetto precisando inoltre che questa è l’ultima azione concreta del progetto Povertà alimentari e Food Policy locali, capofila ActionAid, in collaborazione con BuonMercato, Coordinamento Genitori Democratici Cgd Lombardia, Ftc, La Speranza e Fondazione Cariplo.

Dare maggiore dignità e solidarietà al gesto del recupero è un principio condiviso dalla parrocchia di Sant’Antonio che, da sempre, opera in un tessuto sociale difficile, dando risposte concreto a numerose persone e famiglie in stato di fragilità. A guidare la cargobike, infatti, ci sarà anche padre Ciro Sicignano che ha rimarcato come questa iniziativa sia importante.