FRANCESCA SANTOLINI
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Tromba d'aria, Carpiano chiede lo stato di calamità

Cittadini invitati a segnalare in fretta i danni subiti

Il sopralluogo del sindaco Paolo Branca

Carpiano (Milano), 15 agosto 2019 - "Insieme agli altri Comuni colpiti dal maltempo stiamo supportando Regione Lombardia nella richiesta dello stato di calamità". Alla vigilia di un ferragosto di fuoco, non per il caldo ma per la mole di lavoro necessaria a riparare ai danni della tromba d’aria che lunedì pomeriggio ha investito Carpiano, il sindaco Paolo Branca è al fianco dei suoi cittadini e dei dipendenti comunali. Oltre agli aspetti pratici, c’è da gestire anche la parte burocratica. Già da martedì l’amministrazione comunale è al lavoro, insieme ad altri enti locali del Pavese e del Lodigiano, alle Prefetture, a Città Metropolitana e Regione, per predisporre la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità da parte del Governo. Solo così sarà possibile ottenere un risarcimento danni. 

"Abbiamo inoltrato quella che in gergo si chiama la prima comunicazione – spiega il sindaco – un elenco dei danneggiamentii. Ora, abbiamo sette giorni per effettuare un’ulteriore comunicazione inserendo anche i danni registrati dai privati. Per questo chiediamo ai cittadini di aiutarci nel censimento e di compilare la modulistica necessaria presso gli uffici comunali". Non solo, chi ha bisogno della certificazione dell’evento a fini assicurativi può rivolgersi agli sportelli della polizia locale. Tra le priorità, carattere di urgenza avrà la sistemazione della scuola materna dove le lamiere laterali sono state strappate dal vento. Per i primi di settembre l’edificio deve poter accogliere i bambini così come il nido che ha registrato qualche problema nel rivestimento interno. Ieri, invece, è stata posata una copertura provvisoria sul palazzetto dello sport che, durante la bufera, è stato scoperchiato. Sono state chiuse al pubblico le aree esterne e il campo sportivo dove è piombato, spinto dal vento, il tetto in lamiera: i detriti rappresentano un pericolo per l’incolumità. Importante la perdita del patrimonio arboreo: la sostituzione degli alberi mancanti, caduti su strde e parchi sarà uno degli obiettivi da perseguire, dopo gli interventi più urgenti agli edifici. Anche Enel, per il momento ha ultimato i lavori di ripristino della la rete elettrica. Restano da risolvere alcune situazioni circoscritte a singole proprietà e il problema delle cabine elettriche scoperchiate. Saranno aggiustate nei prossimi giorni. "Rimettersi in piedi, dopo la tempesta. è un lavoro estenuante – conclude il primo cittadino - che continueremo dopo aver tirato il fiato per un giorno".