ALESSANDRO STELLA
Sport

Verso Parigi 2024. La pesista Magistris stacca il suo primo pass olimpico: "Un sogno che si realizza»

L’atleta pavese si è qualificata nella categoria dei 59 chilogrammi. Per l’azzurra classe 1999 sono stati considerati validi i 217 kg alzati . al Grand Prix di Doha a dicembre 2023 (record italiano di categoria).

L’attesa durata diversi mesi è stata spezzata dalla migliore delle notizie. Lucrezia Magistris è ufficialmente qualificata alle Olimpiadi di Parigi nella categoria femminile dei 59kg. La pesista originaria di Pavia ha ottenuto per la prima volta in carriera il “pass“ per i Giochi dopo che la Federazione Internazionale Pesistica ha comunicato la classifica definitiva degli atleti qualificati.

Magistris -complici le regole olimpiche che prevedono un tetto massimo del numero di atleti eleggibili da una singola nazione in qualsiasi disciplina- si è piazzata al decimo posto di questa lista. Per l’azzurra classe 1999 sono stati considerati validi i 217 kg alzati al Grand Prix di Doha a dicembre 2023. Nell’occasione la lombarda aveva infranto i record italiani di categoria, piazzando 102 kg di strappo e 115 kg nello slancio. "Devo ancora rendermi conto di quanto è successo. È un sogno che si realizza. Ora devo rimettermi con i piedi per terra prima possibile e lavorare con un solo obiettivo in testa: Parigi. Questa è la gara e voglio dare il meglio di me, quello che ne esce ne esce", ha commentato la Pavese dopo la notizia della qualificazione. Magistris, che come miglior risultato in carriera vanta un argento agli Europei di Tirana del 2022, sarà l’unica donna a rappresentare l’Italia nel sollevamento pesi femminile a Parigi.

Il sogno, sulla carta apparentemente difficile da realizzare ma non impossibile, sarebbe quello di eguagliare o migliorare l’argento ottenuto tre anni fa a Tokyo da un’altra lombarda, Giorgia Bordignon. Nel weekend intanto Magistris, il sardo Sergio Massidda e il siciliano Nino Pizzolato (i due pesisti azzurri qualificati per i Giochi in campo maschile) hanno presentato a Roma il costumino che indosseranno in pedana durante la rassegna francese. "È stata una grande emozione vedere la ranking list ufficiale di Parigi con il mio nome. Stavo aspettando da oltre un mese che uscisse, ovviamente speravo in questo risultato e sono felicissima. È stato un percorso lunghissimo, pieno di sacrifici, di crisi e soddisfazioni ma ne è valsa la pena", ha ribadito a margine dell’evento l’atleta pavese.

Grande soddisfazione anche per il direttore tecnico Sebastiano Corbu: "Sono molto felice per Lucrezia, è una ragazza che ha sempre dato il massimo sia in palestra che in gara e si merita questo risultato. Ora che mancano poco più di due mesi alla competizione ci focalizzeremo sulla preparazione dei nostri atleti per portarli in gara nella miglior condizione sia fisica che mentale". Corbu insieme al presidente della Federazione Italiana Pesistica, Antonio Urso, si conferma a capo di un movimento italiano apprezzabile sia sotto il profilo dei risultati, sia sotto quello della lotta al doping portato avanti dai dirigenti azzurri anche a livello internazionale. "Per me è un risultato straordinario aver centrato la quinta qualificazione olimpica su cinque olimpiadi da quando gestiamo la FIPE a testimonianza che il durissimo lavoro svolto per bonificare questa disciplina dal doping ha dato i suoi frutti a cui è corrisposta anche la crescita tecnica del nostro movimento. -ha spiegato il presidente Urso- La gara olimpica è diversa da tutte le altre poiché ci sono innumerevoli variabili da considerare. La cosa certa è che i nostri atleti ci andranno da protagonisti e se la giocheranno fino all’ultima alzata".

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