ALESSANDRO LUIGI MAGGI
Sport

Urania Milano chiude la stagione con orgoglio nonostante la sconfitta contro Sebastiani Rieti

Urania Milano esce dai playoff con orgoglio. Coach Cardani elogia la squadra e il giovane talento Matteo Cavallero.

Urania Milano esce dai playoff con orgoglio. Coach Cardani elogia la squadra e il giovane talento Matteo Cavallero.

Urania Milano esce dai playoff con orgoglio. Coach Cardani elogia la squadra e il giovane talento Matteo Cavallero.

Vince Rieti, ma anche l’orgoglio Urania Milano. O, almeno, quello di coach Cardani. In un playoff che rilancia tutte le squadre in trasferta, Gentile e compagni salutano la stagione con un secco 0-3 dalla Sebastiani: 81-89 il finale in un Allianz Cloud non certo tutto esaurito. Non bastano i 33 di Matteo Cavallero (nella foto) con 7/9 da 3 o 12 rimbalzi di Ike Udanoh. Finisce qui, ma Cardani ha parole importanti: "L’obiettivo di inizio anno era di fare i play-in, magari come ‘cenerentola’ a livello di budget e ambizioni rispetto alle altre. Ci siamo addirittura superati e quindi complimenti a tutti per l’ottimo campionato. Grandi soddisfazioni per il club quest’anno, grazie anche alla vicinanza del nostro pubblico, ci siamo superati andando oltre i nostri limiti". E sul classe 2003 è pura e giustificata esaltazione: "Era uno degli obiettivi del club lanciarlo a questo livello con maggiori responsabilità e opportunità di giocare, costruendo la squadra per trovargli il giusto spazio. È stato bravo a guadagnarsi questo spazio, si è sempre fatto trovare pronto. Orgogliosi per il suo percorso, ma è solo un primo passo per una bella carriera magari anche ad un livello superiore, glielo auguriamo". Dunque, play-in alle spalle, stagione chiusa in post-season, oltre le richieste del club. L’Urania si è conquistata un posto tra le migliori del campionato cadetto, con un giovane che farà parlare di sè nei prossimi anni. Ma non era possibile fare di più con la Sebastiani Rieti?

A.L.M.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su