GIULIO MOLA
Sport

Trofeo Angiolini ai baby talenti del Brescia

Grande successo al torneo internazionale organizzato dal G.S Villa: sui campi di via Ussi anche squadre tedesche e svizzere

Neanche i nuvoloni, la temperatura non certo primaverile e una spruzzata di pioggia hanno rovinato la festa sul campo di via Ussi a Milano dove lo scorso weekend si è svolta la ventunesima edizione del Torneo Internazionale “Pietro Angiolini“, in memoria dell’ex presidente della scuola calcio d’elitè meneghina. In campo si sono esibite otto squadre (categoria “Esordienti 2011“), con tante nobili realtà del calcio lombardo presenti, cui si sono aggiunte un paio di formazioni tedesche e una svizzera, con oltre cento ragazzini in rappresentanza di ben dodici nazioni.

Il calcio più sano, genuino, divertente. Dove tutti si sono divertiti, al di là del risultato finale che ha premiato le “baby rondinelle“, brave ad imporsi largamente (6-0) in finale sul Renate. Sul campo e anche fuori i giovanissimi calciatori hanno avuto modo di integrarsi e fare amicizia condividendo in pieno lo spirito di quello che è ormai uno dei tradizionali appuntamenti calcistici primaverili della nostra regione.

Otto le squadre (suddivise in due gironi) impegnate in una lunghissima giornata di sport: dopo gli incontri della fase eliminatoria disputatisi di buon mattino, il pomeriggio è stato dedicato alle finali. In quella per il settimo posto successo del Pavia sui tedeschi del Besigheim, il quinto posto invecese l’è aggiudicato la formazione di casa del Villa che ha superato il Kirchheim (altra formazione proveniente dalla Germania).

Combattutissima la finalina per la terza piazza: sul gradino più alto del podio gli svizzeri del Rapid Lugano che hanno superato ai rigori (dopo l’1-1) il Lecco. E poi, come detto, l’ultimo atto con la larga vittoria del Brescia.A dimostrazione del fatto che il torneo non è stato solo una passerella per giovani talenti, ma anche un interscambio culturale, va sottolineato il forte messaggio di ospitalità lanciato dagli organizzatori: il G.S. Villa ha preparato tutto nei minimi dettagli, in campo e fuori, tant’è che i ragazzi hanno trovato alloggio presso la vicina Parrocchia di Cristo Re (è toccato ai volenterosi genitori montare e smontare le brandine su cui hanno dormito i figli). "Tutto ciò perché forte deve essere il senso di aggregazione", hanno ribadito i dirigenti del sodalizio milanese.

Per tutti poi, il regalo più bello la domenica mattina, prima della partenza: ben 104 fra ragazzi e accompagnatori hanno avuto la possibilità di recarsi a San Siro per vedersi dal vivo Inter-Torino e la grande festa scudetto dei nerazzurri.

La “visita“ verrà ricambiata il 21 giugno quando saranno i ragazzi del Villa a recarsi in Germania per un altro torneo.

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