Serie C. Giana, i conti non tornano. La zona playoff è più lontana

La Giana Erminio perde contro il Novara in una partita contestata, con decisioni arbitrali discutibili. Il tecnico Chiappella lamenta gli episodi che hanno condizionato il risultato, ma non si scusa e chiede più concretezza. Il mercato si chiude con la partenza di Fumagalli e gli arrivi di Acella e Mbarick Fall. Ora, l'obiettivo è la trasferta di Arzignano per rientrare in zona playoff.

GORGONZOLA (Milano)

Cinque partite, un pari e quattro ko: Giana fuori dai playoff, di un punto. E in rosso. Di rabbia, però. Contro il Novara, infatti, sconfitta contestata. Discutibile l’espulsione al 45’ di Caferri, secondo quanto filtra. Discutibili soprattutto la rete novarese e due situazioni in area piemontese. Così il tecnico Chiappella: "È stata una partita molto chiusa nella prima parte, nell’arco dei 90 minuti sarebbe stato più giusto un pareggio. Episodi e decisioni arbitrali hanno condizionato il risultato, è un dato di fatto. Non siamo stati fortunati, ma qualcosa di più dovevamo farla". Entrando nel merito: "Non abbiamo approcciato male, poi siamo rimasti in dieci e gli episodi non sono andati dalla nostra parte. Il loro gol nasce da una rimessa laterale invertita e da un fallo non fischiato. E quantomeno su Mbarick Fall c’era un rigore sacrosanto". Niente scuse, comunque: "No, affatto. Abbiamo prodotto uno sforzo immenso negli ultimi minuti, avremmo dovuto essere più concreti. È un campionato difficile e non dobbiamo mai scordarlo". Il mercato si è chiuso con la partenza di Fumagalli (Como) e gli arrivi di Acella (ex, dal Perugia) e Mbarick Fall (liberatosi dal Brindisi). Buono l’esordio di entrambi. Ora, testa alla trasferta di Arzignano (sabato, 18.30). Per riprendersi la zona playoff. Lu.Mig.