LORENZO PARDINI
Sport

Seamen, quanti rimpianti

"Vero, abbiamo sbagliato tanto ma anche imparato molto..." .

Seamen, quanti rimpianti

Seamen, quanti rimpianti

di Lorenzo Pardini

Due sole vittorie a fronte di dieci sconfitte: è questo il bilancio stagionale della prima partecipazione dei Seamen Milano alla European League of Football 2023. "Abbiamo sbagliato tanto, ma anche imparato molto – esordisce il presidente Paolo Mutti -, ma la cosa di cui sono più orgoglioso è che la squadra è stata sempre molto unita: i ragazzi e i coaches hanno lavorato con molta professionalità e abnegazione".

Si chiude un campionato europeo in cui non mancano i rimpianti per le tante occasioni perdute o per qualche gara decisamente steccata, ma neppure molti aspetti positivi, a cominciare dall’ottimo livello tecnico espresso dai giovani per concludere con le statistiche generali della lega che vedono diversi atleti blue navy nella top ten delle rispettive specialità. "A mancare è stato il risultato agonistico, che ovviamente rappresenta il dato fondamentale in qualsiasi sport, ma tra le ombre non sono mancati lampi di bel gioco e momenti esaltanti, spesso spenti dall’incostanza di una squadra che al primo anno di attività in ELF ha dovuto pagare lo scotto del noviziato. Questa esperienza sarà comunque molto positiva per la prossima stagione". Nessunodimenticherà ilpomeriggio di giugno in cui è arrivata la prima storica vittoria in ELF, con gli Helvetic Guards 32 a 0, davanti ad un pubblico entusiasta.

Quest’anno gli ex campioni d’Italia hanno dovuto mettere in campo una grande macchina organizzativa: "Per questo punto nessuno si è mai lamentato. Abbiamo avuto nel roster 25 giocatori non milanesi, che venivano da fuori, non era facile, ma ce l’abbiamo fatta. Il discorso appartamento e spostamenti sembra una banalità, ma non è così. Inoltre per le trasferte non avevamo i budget delle squadre tedesche, ma comunque abbiamo sempre viaggiato comodi in pullman e nessuno si è mai lamentato".

Per quanto riguarda lo staff tecnico, le strade dei Seamen Milano e di Stefan Pokorny si separano dopo due stagioni, una in IFL e una in ELF. Il capo allenatore austriaco dei marinai meneghini non continuerà la propria esperienza alla fine della prima stagione della franchigia italiana nella European League of Football, chiusa con sole due vittorie in dodici partite disputate. La formazione meneghina ha chiuso agli ultimi posti nel suo primo anno nella lega europea, ma la fiducia per migliorare nel prossimo futuro è sempre presente. Arrivato al posto di Michael Wood alla guida dei lombardi, l’ex allenatore dei milanesi aveva raggiunto l’Italian Bowl da imbattuto nel 2022, perdendo poi a Bologna contro i Guelfi Firenze. "Per me è ora di dire addio - le sue parole tramite il suo profilo Instagram -. Sono stato fortunato ad aver preso la decisione di prendere il comando dei Seamen Milano un paio di anni fa. Porterò con me tanti momenti emozionanti e positivi e spero che sia lo stesso anche per voi".

Visto l’addio di Pokorny, in casa Seamen si preannuncia una rivoluzione in vista del 2024: "Sicuramente allargheremo il coaching staff a 4 allenatori full-time e non più soli due; in questo modo potremmo preparare al meglio le partite". Archiviata la European League of Football, spazio ai campionati giovanili con le categorie under 12,15 e 18. "Rappresentano il futuro della prima squadra e per questo ci investiamo moltissime energie" conclude Paolo Mutti.