
Buone notizie a metà per Stefano Pioli. A metà perché il focus del tecnico è inevitabilmente centrato sull’Udinese, ma le sensazioni dall’infermeria hanno più l’accento francese del Paris. Pulisic e Loftus-Cheek, due titolari dello scacchiere milanista, anche ieri mattina hanno seguito un programma personalizzato: ulteriori valutazioni in mattinata, ma domani sarà già vigilia e il percepito è che anche contro i friulani i due resteranno a guardare. Stesso ragionamento vale per Kjaer e Chukwueze, due prime riserve, in modo particolare il danese in questo periodo di emergenza in difesa. Anche per loro il lavoro sul campo non ha visto la presenza dei compagni, e tutti e quattro quindi viaggiano su un’autostrada di ottimismo in vista della partita delicata - se non decisiva - contro Donnarumma e compagni.
Appuntamento di Champions al quale non vorrà mancare Gerry Cardinale, atteso in città per la partitissima che vale tanto dal punto di vista del risultato e non meno per il prestigio. Quest’ultimo, oltre alle tematiche di campo che meritano sempre l’aspetto prioritario, argomento tanto caro al numero uno di RedBird. Ecco perché anche lui si è già mosso in prima linea per coinvolgere ancora Zlatan Ibrahimovic nel suo Milan, e probabilmente concederà altri spazi in agenda per aggiornarsi con lo svedese nella sua prossima tappa in Italia. Ibra a Milanello vorrebbe dire garanzia sul lavoro quotidiano di squadra e staff; a Casa Milan sarebbe volto e nome per tutto l’extra campo utile ai ricavi e all’espansione del brand.
Michael Cuomo