FABRIZIO CARCANO
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Qui Atalanta. Ruggeri, ultimo gioiello della Dea a km zero

Bergamasco, 21 anni, cresciuto nell’Atalanta, debuttante in A a 18 anni, pronto a esplodere dopo un infortunio

Ruggeri, ultimo gioiello della Dea a km zero

di Fabrizio Carcano

Il nuovo che avanza nell’Atalanta è Matteo Ruggeri. L’ultimo di una lunga serie di giovani talenti sfornati dalla Cantera di Zingonia e lanciati in Serie A da Gian Piero Gasperini. Talento a km zero, nato e cresciuto in Val Brembana, negli oratori di Zogno, ma approdato praticamente ancora bambino nel settore giovanile nerazzurro, compiendo tutta la trafila fino alla Primavera, con lo scudettino vinto nel 2020, e poi in Serie A appena 18enne, con l’esordio da titolare contro l’Inter nel novembre 2020.

Esterno sinistro classe 2002, i 21 anni compiuti a luglio, nome forse ancora poco noto al grande pubblico anche se in realtà si tratta di un giocatore alla quarta stagione consecutiva in A e in rampa di lancio. Fisico da corazziere, mancino che utilizza il piede sinistro come preferito, Ruggeri in realtà era già vicino a esplodere sei mesi fa.

Gasperini a gennaio lo aveva promosso titolare sulla fascia sinistra a soli 20 anni e mezzo e il ragazzo della Val Brembana stava giocando benissimo, tanto che la sua convocazione in Nazionale sembrava imminente, con Mancini che lo faceva seguire dai suoi collaboratori. Poi a marzo un grave infortunio muscolare a toglierlo di scena sul più bello, fuori fino a giugno, costretto a saltare l’Europeo Under 21, rimandando l’esplosione definitiva. Attesa ora.

In questo primo scorcio estivo Ruggeri ha già scavalcato nelle gerarchie l’olandese Mitchel Bakker, prelevato per 10 milioni dal Bayer Leverkusen e sulla carta favorito, avendo due anni in più e un’esperienza internazionale nell’Ajax e nel Psg. E invece Bakker sta facendo panchina dietro al giovane Ruggeri. Che garantisce impatto fisico, aiuto difensivo, corsa e soprattutto cross pennellati da sinistra come quello per il gol di testa di De Ketelaere che ha sbloccato la partita contro il Sassuolo. Lo scorso anno il copione cross da sinistra di Ruggeri per la testa di Hojlund era andato in scena più volte tra gennaio e marzo: ora i suoi cross li aspetta Scamacca.

Nei giorni scorsi si è parlato di un interesse del Milan per il laterale brembano, per avere un’alternativa a Hernandez e un ragazzo da far crescere in panchina. Ma l’Atalanta non è intenzionata a privarsi di questo nuovo gioiello made in Zingonia, oscurato mediaticamente dai vari Scalvini o De Ketelaere, ma pronto al salto di qualità, potendo mettersi in mostra anche nella vetrina continentale dell’Europa League. Avanti così Ruggeri (cui Gasperini nel 2020 ha già fatto assaggiare la Champions, facendolo debuttare appena 18enne contro il Liverpool) sarà un altro pezzo pregiato nerazzurro del prossimo mercato.

A proposito di mercato: la Dea, che ha deciso di trattenere Zapata, è sempre vicina a chiudere per gli svedesi Erik Holm dello Spezia e Isak Hien del Verona. Ma prima vanno ceduti Soppy e Miranchuk.

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