REDAZIONE SPORT

Pallone e solidarietà. Insuperabili-Atletico Pro Tetto, la sfida del cuore

Una giornata fra sport e solidarietà, inseguendo sogni e pallone. Dimenticando le difficoltà quotidiane. La sfida fra la Prima...

Una giornata fra sport e solidarietà, inseguendo sogni e pallone. Dimenticando le difficoltà quotidiane. La sfida fra la Prima...

Una giornata fra sport e solidarietà, inseguendo sogni e pallone. Dimenticando le difficoltà quotidiane. La sfida fra la Prima...

Una giornata fra sport e solidarietà, inseguendo sogni e pallone. Dimenticando le difficoltà quotidiane. La sfida fra la Prima Squadra Promozionale degli Insuperabili Milano e l’Atletico Pro Tetto non è stata solo una partita di calcio: "Per noi si tratta di un’esperienza di condivisione, ognuno di noi ha portato un qualcosa in più di una semplice amichevole, abbiamo mandato un forte messaggio di solidarietà", il messaggio “social“ degli Insuperabili, società che da oltre dodici anni arruola in campo persone con disabilità utilizzando il calcio in varie città d’Italia come strumento di socializzazione e inclusione (Giorgio Chiellini è il più importante “testimonial“). "Volevamo rendere il mondo un posto più inclusivo, dove la disabilità è un qualcosa di naturale e poter diventare una fonte di ispirazione. Era questa la “missione“ degli Insuperabili, il nostro sogno ancora oggi è quello di diventare il migliore Club di Calcio per il Mondo. Siamo al servizio del prossimo, lo facciamo giocando a calcio", ha ribadito Davide Leonardi, fondatore e Presidente di Insuperabili Onlus.

Gli avversari stavolta erano "i nuovi amici" dell’Atletico Pro Tetto, squadra fondata solo due mesi fa dall’associazione omonima che aiuta i senza fissa dimora e le famiglie in difficoltà. Dopo il debutto lo scorso 22 dicembre sul campo della Folgore Caratese contro una selezione di giornalisti (preceduta da una serata in compagnia di Povia), la squadra della Pro Tetto è tornata in campo. Lo scopo dell’associazione è quello di far conoscere questi ragazzi, con l’obiettivo di tirarli fuori dalla strada aiutandoli a cercare lavoro o a trovare un alloggio. E questo grazie all’impegno di tanti amici volontari.

Giulio Mola

Continua a leggere tutte le notizie di sport su