ALESSANDRO LUIGI MAGGI
Sport

Pallacanestro Cantù trionfa e torna in Serie A dopo quattro stagioni

Cantù vince 85-80 contro Rimini, chiudendo la serie 3-0 e tornando in Serie A dopo quattro stagioni di attesa.

Cantù vince 85-80 contro Rimini, chiudendo la serie 3-0 e tornando in Serie A dopo quattro stagioni di attesa.

Cantù vince 85-80 contro Rimini, chiudendo la serie 3-0 e tornando in Serie A dopo quattro stagioni di attesa.

La Pallacanestro Cantù torna in Serie A. Con un parziale clamoroso nel quarto quarto gli uomini di Nicola Brienza chiudono la serie con Rimini sul 3-0 e un’attesa lunga quattro stagioni. È trionfo. Cantù affronta Gara 3 della serie con l’opportunità di chiudere i conti davanti al proprio pubblico, ma l’approccio non è dei migliori. L’Acqua S.Bernardo parte lenta, quasi frenata dal peso dell’occasione, mentre Rimini approfitta subito della situazione con un parziale di 1-7 firmato da Robinson e Johnson, che impongono ritmo e intensità. Serve una scossa, e ad accenderla sono Basile (nella foto) e McGee, protagonisti della reazione che riporta i biancoblù a contatto. Il primo quarto resta equilibrato, ma Rimini è più concreta: Tomassini firma un mini-allungo, Okeke risponde con due liberi e Camara chiude con una schiacciata. Il 18-19 alla prima sirena riflette la tensione e la posta in gioco.

Nel secondo periodo Cantù mostra le sue due facce. Da un lato, si accende con Riisma e con uno scatenato Basile, autore della tripla del sorpasso sul 25-21. Dall’altro, fatica a mantenere il controllo: Rimini resta in scia con Camara, che realizza un gioco da tre punti, e poi con Grande, in un continuo scambio di vantaggi. I biancoblù trovano un piccolo allungo con Piccoli dalla lunetta e una tripla di De Nicolao, ma gli ospiti rispondono con un controbreak orchestrato da Robinson. Il primo tempo si chiude in perfetta parità (36-36). Il terzo quarto si apre nel segno di Valentini, che illude con una tripla in apertura, ma è Rimini a prendere il controllo. Marini e Robinson firmano sei punti consecutivi, Conti punisce nel pitturato, e i romagnoli volano fino al 44-50. Valentini accorcia ma Camara e ancora Conti ampliano il divario: è 47-56 e coach Brienza è costretto al timeout. Masciadri, poco dopo, piazza la tripla del +12. Cantù chiude il quarto sotto 51-61, subendo un pesante 15-25.

Poi, come spesso accade nei finali, i brianzoli ritrovano compattezza. De Nicolao si prende la squadra sulle spalle con 9 punti nel periodo, Baldi Rossi insacca un 2+1 che vale il sorpasso sul 60-59 a sette minuti dalla sirena. Cantù firma un 13-3 che spezza il ritmo di Rimini, sempre più in difficoltà. Quando Basile mette la tripla del +7 a 5’ dalla fine il destino pare scritto. Masciadri stoppa in difesa e Robinson segna in transizione per il -1 a poco più di 1’ dalla fine. Ma nel finale Riismaa recupera il pallone e piazza i liberi del trionfo.

PALLACANESTRO CANTÙ-RINASCITA RIMINI 85-80(18-19, 36-26, 51-61)

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