Paderno d’Adda, il campo sportivo oggi intitolato a Enzo Bearzot

Alle 18 la cerimonia nel comune del lecchese dove il campione del mondo ’82 è sepolto accanto alla moglie

Enzo Bearzot con i suoi “ragazzi“ dopo il trionfo aimondiali del 1982 in Spagna

Enzo Bearzot con i suoi “ragazzi“ dopo il trionfo aimondiali del 1982 in Spagna

Nei giorni in cui l’Italia calcistica (e non solo) festeggia il quarantennale del trionfo in Spagna ’82, un Mondiale che ha segnato la storia della nazionale azzurra, l’Amministrazione Comunale di Paderno d’Adda intitolerà il Centro Sportivo Comunale a Enzo Bearzot, indimenticato ct che di quel successo fu uno dei principali artefici. Questo pomeriggio alle 18, infatti, autorità, familiari, amici del compianto allenatore friulano, uniti a personalità del mondo del calcio saranno presenti all’impianto di via Airoldi per una cerimonia tutta in memoria dell’ex Commissario Tecnico dell’Italia. Bearzot (scomparso nel 2010 a Milano all’età di 83 anni) com’è noto riposa accanto alla moglie Luisa Crippa nella tomba di famiglia presso il cimitero di Paderno d’Adda non distante dal campo sportivo che a lui sarà dedicato, a due passi dal grande ponte Rothlisberger che attraversa il fiume tra le province di Lecco e Bergamo. Un legame, quello con il comune della Brianza lecchese, dovuto alle origini della consorte di Bearzot, nata proprio del comune rivierasco dell’Adda. Nel corso della cerimonia prevista la proiezione del filmato “Enzo Bearzot una storia di passione, sacrificio e volontà” e la premiazione del torneo di calcio.