REDAZIONE SPORT

Monza retrocesso in Serie B: rivoluzione in vista tra addii e nuovi progetti

Il Monza saluta la Serie A e si prepara a una rivoluzione in Serie B tra addii di giocatori e incertezze sul futuro.

Paolo Bianco ha un contratto col Frosinone fino al 30 giugno 2025

Paolo Bianco ha un contratto col Frosinone fino al 30 giugno 2025

A Monza la Serie A è ormai un capitolo chiuso. Tra rimpianti e amarezza il club brianzolo si congeda dalla massima categoria, ma ora nonostante i tanti dubbi è chiamato subito a programmare al meglio il futuro. "La Serie B io la conosco bene, so quanto sia difficile. Se si vuole subito ritornare su, serve affrontarla con la giusta mentalità", ha spiegato senza troppi giri Luca Caldirola, uno dei principali leader biancorossi, nel post-gara contro il Milan. Ma il difensore è uno degli innumerevoli giocatori del Monza senza un futuro certo in vista dell’anno prossimo.

Di sicuro in panchina non ci sarà più Alessandro Nesta. Il comunicato ufficiale della società non è ancora arrivato, ma il tecnico romano ha annunciato personalmente l’addio sabato dopo il match di San Siro: "Questa coppia ha funzionato poco. Spero di fare meglio senza il Monza e che il Monza faccia meglio di me. Gli errori li ho fatti, alcuni non dovevo accettarli. Alcune cose non le abbiamo affrontate. Abbiamo una proprietà che fa altro nella vita. Non voglio uscire da rosicone, ringrazio e basta". Sul successore di Nesta, nelle ultime settimane sono usciti parecchi nomi: l’ultimo è quello di Paolo Bianco, attuale mister del Frosinone. La decisione definitiva, però, potrebbe non essere immediata. Nel frattempo le parole un po’ piccate dell’ormai ex tecnico biancorosso confermano l’evidente sensazione che il distacco di Fininvest dal mondo Monza sia sempre più accentuato. Tuttavia, anche per quanto riguarda un eventuale passaggio di proprietà, non c’è nessuna certezza.

Sul fronte della rosa, invece, come detto sarà rivoluzione pressoché totale. Il 30 giugno tra fine dei prestiti e scadenze del contratto ben 15 giocatori saluteranno il club. Salvo sorprese sarà addio definitivo a Turati, Lekovic, Bianco, Urbanski, Palacios, Vignato, D’Ambrosio, Castrovilli, Gagliardini e Sensi. Oltre a loro, anche altri calciatori, ancora sotto contratto coi biancorossi, sono fortemente indiziati a lasciare: da capitan Pessina a Carboni, fino a Kyriakopoulos, Mota, Caprari, Ganvoula (flop del mercato invernale) e Petagna. A luglio invece potrebbero essere ridiscussi i prestiti di Akpa Akpro e Zeroli, mentre sono da valutare le situazioni di Caldirola, Keita (entrambi desiderosi di rimanere) e Pedro Pereira. Solo in quattro, quindi, di fatto sembrano certi di rimanere a Monzello anche in Serie B: Brorsson, Ciurria, Forson e il portiere Pizzignacco. Gli ultimi due citati, per talento e giovane età, potrebbero essere due pilastri su cui ripartire. Certo è che, come ha detto anche Nesta qualche giorno fa, per fare bene nella categoria cadetta serviranno tanti giocatori esperti e convinti del progetto.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su