
Gianluca Mancini, l'unico pretoriano a poter essere ceduto (NewPress)
Bergamo, 3 luglio 2019 - Risveglio improvviso della Roma per Gianluca Mancini. La partenza di Manolas ha rilanciato l’interesse dei giallorossi per il 23enne difensore centrale toscano, che da quasi un anno viene accostato ai capitolini. Addirittura nei mesi invernali, quando a Trigoria c’erano ancora il ds Monchi e Di Francesco in panchina, il passaggio in giallorosso di Mancini sembrava scontato. Si parlava di un accordo intorno ai 25 milioni complessivi, con la solita formula di prestito oneroso con riscatto obbligatorio un anno dopo, da formalizzare a fine campionato. La rivoluzione interna alla Roma, i continui cambi tecnici e manageriali, hanno congelato l’operazione, tanto che la questione Mancini pareva derubricata a giugno. Adesso se ne riparla, anche se per ora non c’è stata una vera offerta concreta. L’Atalanta è alla finestra, senza frenesia. Mancini di fatto non è un titolare per Gasperini che nell’ultimo mese e mezzo di campionato lo ha tenuto in panchina, non schierandolo mai titolare, pur non avendo Toloi e dovendo fare i conti con squalifiche ed esigenze di turn over. Un finale di campionato da spettatore che ha ridimensionato le quotazioni del difensore fiorentino, autore di un exploit tra ottobre e dicembre, quando segnava a raffica e dietro era una sicurezza. Prima del ritorno di Masiello, bloccato in autunno da una serie di problemi muscolari, che da marzo lo ha fatto scalare in panchina.
Per questo Mancini resta l’unico dei pretoriani a poter essere ceduto in caso di offerta interessante, intorno ai 25 milioni. Ma la Dea non ha esigenze di fare cassa, per cui non è detto che sia ancora interessata a sedersi ad un tavolo con la Roma. Tanto più che, ad una settimana dal raduno dell’11 luglio, la difesa nerazzurra è fatta, con cinque giocatori per tre posti da titolare e il 21enne brasiliano Roger Ibanez come sesto, con Marco Varnier, reduce da un anno di inattività dopo un infortunio al ginocchio, che andrebbe in ritiro come settimo. Un’eventuale cessione di Mancini obbligherebbe a cercare un rimpiazzo, come il brasiliano Marcao, uno dei nomi girati sena convinzione.
Intanto questa mattina l’Atalanta presenterà le nuove maglie ufficiali per la stagione 2019-20 e sempre oggi arriverà a Bergamo la delegazione Uefa per il sopralluogo nel cantiere dello stadio per valutare l’andamento dei lavori in ottica deroga per la Champions. Due appuntamenti ufficiali che di fatto segnano il via ufficiale della nuova stagione atalantina.