
Kelly Doualla festeggia l'oro Festival olimpico della gioventù europea di Skopje (foto Coni)
Kelly Doualla non si ferma più. Ad appena 15 anni si è presa il record europeo Under 18 dei 100 metri, correndo in 11”21 al Festival olimpico della gioventù europea di Skopje, in Macedonia del Nord. Prendendosi la medaglia d’oro, ovviamente.
Un primato personale che vale anche il record italiano Under 20, che già le apparteneva con l’11”29 fatto segnare martedì scorso al Grand Prix di Brescia, e soprattutto la colloca come terza azzurra di sempre al pari di Irene Siragusa, dietro soltanto a Zaynab Dosso (11”01) e Manuela Levorato (11”14). Il tutto, appunto, a 16 anni ancora da compiere (li farà il prossimo 20 novembre).
Nessuno mai come lei a quest’età, in Italia e in Europa. A livello internazionale solo la statunitense Marion Jones, con 11”17, a 16 anni correva più veloce di Kelly, nata a Pavia da genitori camerunesi, residente a Sant’Angelo Lodigiano e tesserata per il Cus Pro Patria Milano. Una lombarda doc di seconda generazione, insomma. La giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce, due volte campionessa olimpica e cinque volte mondiale sui 100 metri, a 21 anni correva ancora in 11”31.

Le premesse per diventare un’atleta di altissimo livello internazionale, una campionessa che lascerà il segno, ci sono dunque tutte. Il percorso è ancora lungo e il definitivo salto di qualità non è mai automatico, intanto però Doualla brucia le tappe, lei che fino allo scorso anno correva praticamente solo i 60 metri piani, marciando anche lì record su record. Dotata di una potenza fuori dal comune, Doualla sulla distanza regina dei 100 metri è ancora più impressionante, avendo più tempo e spazio per macinare la sua progressione, riuscendo tra l’altro a mantenere alta la velocità in maniera sorprendente per i suoi 15 anni, con un fisico ancora in evoluzione.
La stagione è appena cominciata e di Kelly Doualla da Sant’Angelo Lodigiano si sta accorgendo il mondo intero, come avevamo previsto a inizio anno dopo quanto la giovane atleta aveva fatto vedere nel corso del 2024. La ragazza che non è Under 20 e nemmeno Under 18 corre tempi da senior, tra l’altrpo con una facilità e una continuità impressionante. Che dopo l’exploit di Marcell Jacobs a Tokyo 2020, l’Italia si stia preparando a conquistare l’oro nella disciplina olimpica per eccellenza anche in campo femminile? A Los Angeles 2028 mancano tre anni, un lasso di tempo abbastanza consistente per costruire un sogno. E se non sarà in California, quando avrà comunque solo 18 anni, ci saranno altre occasioni a venire.