Ibrahimovic a Lukaku: "A Sanremo sarebbe il benvenuto"

Zlatan in gran forma alla conferenza stampa: "Berlusconi mi mandò al Psg senza il mio permesso"

Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic

Non sarà il suo mondo, come ha tenuto a ripetere, ma Zlatan Ibrahimovic è sembrato decisamente a suo agio e spigliato nei panni superospite al Festival di Sanremo. L'infortunio alla gamba non gli ha tolto il sorriso, anzi ha smorzato le polemiche sulla presenza dell'attaccante rossonero al Festival e i viaggi per raggiungere la squadra per giocare e allenarsi. Così alla conferenza stampa di questa mattina sulla prima serata Ibra, con un completo sgargiante, è andato a ruota libera di fronte ai giornalisti, toccando tutti i temi di attualità, dallo spettacolo al calcio. Partiamo dal primi: "Amadeus mi ha chiamato per battere tutti i record. E, come ha detto lui, meglio giocare con me che contro di me. Quando mi ha chiamato ho accettato subito. Non mi ha spiegato molto, mi ha detto: "Vieni che ci divertiamo". So che il Festival e' la cosa piu' importante che c'e' in Italia e lo faccio per dare indietro all'Italia quello che mi ha dato. Per me e' piu' facile fare gol che esibirmi a Sanremo ma sono in buone mani e, comunque, se sbaglio nessuno mi puo' giudicare perche' non e' il mio mondo mentre se faccio bene avro' un altro lavoro quando smetterò!"

Ibra e Lebron James

"Gli atleti uniscono il mondo, la politica divide il mondo". Così Zlatan ha risposto alle polemiche che lo avevano visto protagonista nei confronti del campione di basket Lebron James, con il quale l'attaccante del Milan aveva polemizzato per il suo impegno e attivismo in politica. "Gli atleti devono fare gli atleti, i politici devono fare politici", ribadisce lo svedese, sottolineando meglio il concetto: "Nessuno puntava a razzismo", sottolinea

Ibra e Lukaku

Parlando di razzismo, non si poteva evitare la domanda sulla rissa sfiorata nel derby di Coppa Italia con il rivale interista Romelu Lukaku. "Se Lukaku venisse sul palco dell'Ariston? Sarebbe il benvenuto. Non ho problemi personali con lui, quello che succede in campo rimane in campo". Si chiude parlando degli "interisti" Amadeus e Fiorello ("Me lo ripetono ogni cinque minuti e confermano che sono primi in classifica!") e dell'esibizione nel brano "Io vagabondo" con Sinisa Mihalovic e i due conduttori: "Speriamo che Sinisa non sappia cantare, cosi' saremo allo stesso livello!". Ancora sugli interisti: "Per sei mesi non hanno parlato".

Ibra e Berlusconi

"Berlusconi? Secondo me mi dava l'ok per venire. Sono sicuro, ho un bel rapporto con lui e mi vuole troppo bene, anche se mi ha mandato a Parigi senza il mo permesso". Ironizza così Zlatan Ibrahimovic, sollecitato dalle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa dell'inaugurazione del festival di Sanremo. Il riferimento è alle dichiarazioni di Silvio  Berlusconi, che aveva espresso perplessità sulla partecipazione del campione alla kermesse, sostenendo di non capire come il Milan avesse potuto acconsentire alla richiesta.