MARCO GALVANI
Sport

Gp Russia, sarà Red Bull contro Mercedes: dove vederlo in tv

Si riaccende la rivalità fra Verstappen ed Hamilton

Hamilton e Verstappen sul podio

Hamilton e Verstappen sul podio

Sochi (Russia) – Max contro Lewis. Red Bull contro Mercedes. Il Gp di Russia riaccende i motori e la rivalità tra Verstappen ed Hamilton. E anche se la statistica farebbe puntare tutto sulla ruota Mercedes (sono 7 su 7 i successi della scuderia di Brackley con 4 vittorie del britannico, 2 di Valtteri Bottas e una di Nico Rosberg), nella stagione 2021 nulla è scontato. L’olandese è al comando nel Mondiale con 5 punti di margine su Hamilton, ma domenica partirà ultimo dopo aver sostituito il motore (come Charles Leclerc) e sarà chiamato a una gara in rimonta. Anche perché le Mercedes confermano la loro confidenza con la pista di Sochi: doppietta al mattino (Valtteri Bottas in 1'34.427, a 0.211 Hamilton) e bis nella seconda sessione di libere. Sempre il finlandese a dettare il passo con il tempo di 1’33.593. Alle sue spalle Hamilton per 44 millesimi, poi l’AlphaTauri di Pierre Gasly (+0.252), la McLaren di Lando Norris (+0.561) e la Alpine di Esteban Ocon. Chiude 6° Max Verstappen a oltre 1” dalla Mercedes di Bottas, 7° Carlos Sainz (Ferrari). Decima l’altra Ferrari di Charles Leclerc (4° al mattino).

Leclerc "evoluto" ma ultimo

Ferrari anticipa i tempi e sulla SF21 di Charles Leclerc monta un nuovo motore: per questo il monegasco partirà ultimo in griglia. Ma "su questa pista non è impossibile superare, quindi, sono pronto ad andare all'attacco. Inoltre le previsioni dicono che forse domenica pioverà, per cui potrebbe anche saltar fuori una gara imprevedibile e divertente”, la prospettiva di Leclerc. Il suo nuovo motore è “una power unit dotata dell'aggiornamento del sistema ibrido” che doveva essere montata il 10 ottobre per il Gp di Turchia “ed è mirata soprattutto a fare esperienza in funzione del progetto 2022”. La scelta sfalsata dei piloti “è dettata da motivi precauzionali alla luce dei rischi connessi all'utilizzo del pacco batterie rimasto danneggiato nell'incidente della gara in Ungheria”. Per Carlos Sainz l'introduzione del nuovo sistema ibrido sulla sua monoposto “sarà decisa valutando il giusto compromesso fra competitività e impatto della penalizzazione”.

Il traguardo di Brembo

Ottocento Gp in Formula 1. Con la gara di Sochi, tante saranno le gare del Mondiale a cui ha preso parte almeno una monoposto dotata di uno o più componenti frenanti Brembo. Ad avviare questa lunga serie fu una piccola fornitura di dischi in ghisa per la Scuderia Ferrari, nel lontano 1975. Una grande sfida per Brembo, che era stata fondata appena pochi anni prima - nel 1961 - e all'epoca era ancora una piccola officina meccanica. Una stretta collaborazione con la Scuderia di Maranello che è continuata ininterrottamente sino ad oggi. Con il passare del tempo, ai dischi freno Brembo (prima in ghisa e poi in carbonio), si sono aggiunte le pinze freno, le pastiglie, le campane disco, le pompe freno sino allo sviluppo di sistemi frenanti più complessi e comprensivi di tecnologia by wire, il sistema frenante a controllo elettronico che governa la frenata posteriore delle vetture di F1 sin dal 2014. Un'escalation tecnologica che abbraccia quasi 50 anni e in cui la storica azienda bergamasca ha sempre avuto un ruolo da protagonista con l'introduzione di soluzioni sempre più innovative ed efficaci.

Prove e gara in tv

Il fine settimana in pista a Sochi sarà trasmesso in diretta tv su Sky e in streaming su Now. Qualifiche e Gp in differita sul canale TV8 del digitale terrestre. Sky e Now: domani prove libere 3 alle 11 e dalle 14 le qualifiche. Domenica alle 14 il Gran premio di Russia. Differita su TV8: domani le qualifiche alle 18.30, domenica la gara alle 18.