Fognini-Caruso, il derby finisce in lite: tutta colpa del c...

Scintille al termine del derby azzurro agli Australian Open. Dopo Conte-Agnelli un altro diverbio in campo

Milano, 11 febbraio 2021 - Scintille nel derby tutto italiano tra Fabio Fognini e Salvatore Caruso nel terzo turno degli Australian Open. Tutta colpa del c..., quello che qualcuno chiama anche lato B perché al termine della sfida, vinta al super tie-break (14-12), è andato in scena un faccia a faccia non proprio idilliaco tra due giocatori immortalato dalle telecamere proprio come era accaduto allo Juventus Stadium nella lite tra Antonio Conte e Andrea Agnelli. Ma cosa è successo? Ad innescare la querelle è stata la frase di Fognini: "Ne hai tirate quattro uguali di culo e non mi ha chiesto scusa. Non posso dire che hai culo?». Il riferimento con tutta probabilità era alle numerose palle finite sulla linea proprio durante il tie-break. Caruso non ha affatto gradito gradito: "Non mi sono permesso di dire una parola in tutta la partita. Basta, a posto così". "Non posso dirti che hai culo? Qual è il problema», ha replicato  Fognini. Il diverbio è poi continuato sullo stesso tono, finchè Caruso ha chiosato: «Puoi dire quello che vuoi, ma da te non me l'aspetto".

Le scuse

Smaltita la tensione agonistica Fognini sui social ha voluto ammorbidire la situazione. "Che partita! I derby non sono mai semplici. Mi dispiace per come sia finita. Complimenti a te Salvo, e al tuo team perché negli ultimi due anni avete fatto un percorso incredibile". Fognini si è detto poi dispiaciuto per quanto accaduto. "Un derby intenso fino alla fine sotto tutti i punti di vista - le parole del campione ligure -. È successo quel che è successo, ma per me è rimasto in campo: ora spero di chiarirmi con Salvatore che reputo un amico e un ottimo giocatore. Nessuna animosità, quello che succede in campo resta lì. Lo capisco alla fine di una partita che è girata per pochissimo, chi lo può capire se non io".