Dino Baggio: "Vialli? Il doping c'è sempre stato. Anch'io ho paura"

"Troppi calciatori se ne sono andati, investigare sulle sostanze che prendevamo". La lunga lista di quelle morti sospette tra i calciatori

Milano, 17 gennaio 2023 - "Vialli? Di Gianluca ho un ricordo meraviglioso. Ero in squadra con lui quando avevo 21 anni e spendeva sempre una parola buona nei nostri riguardi. E' andato via troppo presto dalle nostre vite". Dai microfoni di Tv7 l'ex azzurro Dino Baggio, vicecampione del mondo a Usa '94, ricorda il suo ex compagno, morto il 6 gennaio scorso per un tumore al pancreas. Al dolore per la recente perdita si sovrappone la paura per le  e morti premature di tanti calciatori. A cominciare da Sinisa Mihajlovic, stroncato dalla leucemia il 16 dicembre scorso. La stessa malattia che il 25 aprile 1995, a soli 24 anni, si portò via Andrea Fortunato, pure lui alla Juventus e considerato tra i più promettenti terzini sinistri italiani. Proprio come accadde nel 1987 - il 16 dicembre, nello stesso giorno di Mihajlovic - a Bruno Beatrice, uno tra i tanti ex calciatori della Fiorentina sulla cui scomparsa aleggiano sospetti di doping. Gli stessi sospetti che hanno accompagnato la lotta contro un'altra terribile malattia, la Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) contro cui hanno combattuto a lungo Stefano Borgonovo (2013), Adriano Lombardi (2007) e prima ancora Gianluigi Signorini (2002). 

Sospetti e paura

Sospetti che Dino Baggio non nasconde affatto durante l'inytervista a Tv7. "Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso, alle sostanze che abbiamo utilizzato in quel periodo - dice ancora Dino Baggio -. Il doping c'è sempre stato. Bisogna capire se certi integratori con il tempo fanno bene oppure no, se le sostanze riesci a buttarle fuori o restano dentro. Ho paura anch'io, sta succedendo a troppi calciatori. Negli anni miei c'era il doping, e prima era anche peggio". Parole che riportano alla mente quella frase sibillina del tecnico della Roma Zdenek Zeman, quando nella stagione 1998-99 disse: "E' ora che il calcio esca dalle farmacie".