
L'attaccante dell'Inter Hakan Calhanoglu con la maglia della nazionale turca
Milano - L’attaccante dell’Inter Hakan Calhanoglu ieri sera ha fatto parlare e ha parlato tanto. Il turco prima ha “discusso” alcune scelte di Simone Inzaghi, poi ha chiarito. A Tivibu Spor ha detto: “L’Inter è molto più forte del Milan, anche se abbiamo perso il campionato. È stato decisivo quel derby, che è cambiato improvvisamente al 75’, dopo che io e Perisic siamo stati sostituiti. Eravamo in vantaggio 1-0, poi abbiamo perso 2-1. Anche l’allenatore ha contribuito alla sconfitta, gliel’ho pure detto”.
Più tardi lo stesso giocatore ha chiarito: “Evidentemente alcune mie parole sono state mal interpretate da alcuni organi di stampa. Non ho mai criticato nessun allenatore, figuriamoci Inzaghi che ritengo un grande tecnico e che mi ha voluto fortemente all’Inter, dandomi tanta fiducia. Se io e i miei compagni abbiamo fatto una grande stagione, e vinto due trofei, tanto è merito suo”.
Su Ibrahimovic, che lo ha preso in giro dopo il trionfo del Milan, invece, il turco, ex rossonero, ha preferito glissare: “A Ibra piace essere al centro dell’attenzione, del resto quest’anno non ha praticamente giocato ma vuole comunque attirare l’attenzione dei tifosi. Quando ero al Milan mi chiamava sempre, voleva uscire a cena e andare in moto con me. Lo rispettavo. Ha anche scritto di me nel suo libro: doveva farlo o il suo libro sarebbe stato vuoto”.