LUCA TALOTTA
Sport

Milan, Suso è un dilemma

Giampaolo vuole tenerlo, ma c’è la questione bilancio

Suso piace al tecnico Giampaolo, ma il Milan deve ancora decidere se tenerlo (NewPress)

Milano, 6 agosto 2019 - Le ragioni di bilancio, le ragioni di tattica. Il Milan deve risolvere il problema Suso al più presto. Anche perché tra meno di 20 giorni non sarà più calcio d’agosto ma in palio ci saranno i tre punti. E in campo bisognerà andarci con le idee chiare. Sacrificarlo per fare una grande plusvalenza a bilancio e sembrare ancora più belli agli occhi della Uefa o far contento il neo arrivato allenatore Giampaolo che per lo spagnolo stravede e tenerlo in squadra? I prossimi giorni potranno dare un’indicazione ancora più precisa di quello che sarà il futuro di Suso al Milan.

Alla fine se il giocatore dovesse rimanere, alla luce delle buone prestazioni finora offerte e del forte endorsment ricevuto dallo stesso Giampaolo, l’agente Alessandro Lucci si recherà nuovamente a Casa Milan (e per lui sarà la decima ospitata in meno di due mesi) ma questa volta per discutere del rinnovo del contratto del suo assistito. Suso vuole un prolungamento fino al 2024 con stipendio a 4,5 milioni di euro e l’eliminazione della clausola riescissoria, per sentirsi ancora più al centro del progetto tecnico rossonero. Quando un allenatore dice che i giocatori forti restano (e Suso è un giocatore forte in questo Milan) difficilmente la società lo smentisce. Se dovessero vendere Suso a 40 milioni e con quei soldi prendere Correa, siamo convinti che il Milan farebbe il salto di qualità?

Quella di Giampaolo è stata una vera e propria dichiarazione d’amore allo spagnolo, che si è subito adattato da trequartista. «Sono innamorato, mi fa impazzire, i giocatori forti dobbiamo tenerli». Tramite l’agente Alessandro Lucci, al Milan sono arrivate offerte francesi da Lione e Marsiglia. Il Milan non tratta per meno di 30-35 milioni, ma riflette anche se tenerlo e magari sacrificare qualcun altro. Come ad esempio Kessie, per il quale però di offerte concrete, ad oggi, non ne sono pervenute. L’ivoriano ieri ha fatto il suo ritorno a Milanello, nel giorno in cui Leao ha cominciato ad allenarsi con il Diavolo. Intanto ieri a Casa Milan è andato in scena un incontro con l’agente Beppe Riso, durato quasi un’ora. Il club rossonero ha chiesto informazioni su Pietro Pellegri, nel tentativo di inserirlo per sbloccare l’affare relativo ad Andrè Silva . Il Monaco, però, non è favorevole a questa proposta, perché non è convinto dell’attaccante portoghese.

Inoltre, i monegaschi danno una valutazione molto alta all’attaccante classe 2001, sbarcato nel gennaio 2018 dal Genoa (con il club del Principato, sin qui, ha disputato solo 6 gare, fermato anche da diversi problemi fisici). E il Milan non ha nessuna intenzione di inserire un conguaglio a favore dei monegaschi. E intanto dalla Spagna rilanciano: Angel Correa ha chiesto la cessione all’Atletico Madrid, nei prossimi giorni la trattativa potrebbe subire una decisa accelerata.