Il Milan vola in semifinale di Champions League. A Napoli finisce 1-1: delirio rossonero!

I 66.000 del Maradona non spaventano il Diavolo: Giroud sbaglia un rigore e poi sigla il vantaggio. Osimhen pareggia nel finale dopo il penalty parato da Maignan

Olivier Giroud

Olivier Giroud

Il Milan vola in semifinale. Il pareggio per 1-1 conquistato a Napoli permette ai rossoneri di ritornare ad assaporare, dopo parecchi anni, una semifinale di Champions League. Grandissima prestazione dei rossoneri di Pioli che, grazie ad una partita tatticamente perfetta e al vantaggio di Giroud nel primo tempo, impongono il pari al Napoli e vanno meritatamente in semifinale. Tanti i momenti decisivi di un incontro che ha riservato tante emozioni ai 66.000 del Maradona.

Il Milan, messo in campo in maniera magistrale da Pioli, si è difeso bene per 90’ minuti concedendo pochissime occasioni ai rivali e sfruttando l’onnipotenza in contropiede di Leao che ha messo a ferro e fuoco la difesa napoletana risultando decisivo. A riaprire il match ci ha provato Osimhen ma il suo gol è arrivato troppo tardi. Ed ora i rossoneri aspettano in semifinale la vincente del match di domani sera tra l’Inter e il Benfica coi nerazzurri che a San Siro devono difendere il successo per 2-0 conquistato Dopo l’1-0 dell’andata a San Siro, con gol decisivo di Bennacer, il Milan scende in campo al Maradona con due risultati su tre a disposizione: la vittoria, ovviamente, ma anche il pareggio. Il Napoli, invece, recupera Osimhen, il capocannoniere del campionato e attaccante tra i più forti in circolazione, e deve cercare di vincere, con due gol di scarto, per approdare in semifinale. Stefano Pioli manda in campo il Milan con il 4-2-3-1 con Magic Mike Maignan tra i pali, linea difensiva composta da Calabria, Kjaer, Tomori e Theo Hernandez e cerniera a 2 di centrocampo con Tonali e Krunic. Brahim Diaz a destra, Bennacer al centro e Leao a sinistra dietro a Giroud, terminale offensivo.

Spalletti, senza gli squalificati Kim e Anguissa, schiera il suo Napoli con il 4-3-3, con Meret in porta, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Mario Rui dietro, Ndombelé, Lobotka in cabina di regia, e Zielinski a centrocampo e tridente d’attacco composto da Politano, Osimhen e Kvaratskhelia. Napoli subito in pressione sui portatori di palla del Milan che non riescono a ragionare e a far uscire la squadra. Si gioca solo nella metacampo rossonera ma il Milan si difende bene e nei primi 10’ di gioco da segnalare solo una punizione (deviata) appena fuori di Mario Rui e un tiro fiacco di Kvara tra le braccia di Maignan. Al 12’ Politano prende palla sull’out destro, fa fuori Theo Hernandez, si accentra e fa partire un gran tiro sul primo palo che termina fuori di un metro. Ed è ancora l’ex Inter ad andare alla conclusione, simile alla prima, ma il tiro assai schiacciato finisce fuori. Ma il Milan è letale nelle ripartenze e al 21’ si procura un calcio di rigore. Bel duetto tra Theo Hernandez e Leao che, dopo aver scaricato palla a Diaz, viene steso da un intervento improvvido di Mario Rui. Sul dischetto si presenta Giroud che tira male e a mezza altezza, permettendo a Meret, bravo ad intuire la traiettoria, di respingere il tiro. Scampato il pericolo, il Napoli ritorna a spingere, Di Lorenzo sulla destra trova in mezzo all’area Zielinski che però non fa paura a Maignan con un tiro centrale senza troppe velleità. Ma il Milan non sta a guardare e al 27’ sfiora ancora il gol con Giroud.

I rossoneri recuperano palla sulla trequarti, gran percussione di Tonali e palla a Giroud che incrocia col sinistro, trovando la parata di piede di Meret. Poco dopo la mezzora problema muscolare per Mario Rui e infortunio per Politano. Al loro posto Spalletti manda in campo Olivera e Lozano. E al 35’ Leao entra pericolosamente in area su Lozano per impedirgli di tirare, l’arbitro dà il corner e il Var conferma la decisione ma il portoghese ha rischiato la “frittata”. Al 43’ Milan in vantaggio. Grandissima azione di Leao che va via a metacampo in progressione a Ndombelè, salta netto Di Lorenzo e poi Rrahmani prima di mettere un cioccolatino al centro per Giroud che questa volta non sbaglia e con un sinistro preciso segna l’1-0. Ma l’azione di Leao è da sballo. Al 3’ minuto di recupero gol giustamente annullato a Osimhen per un netto fallo di mano del nigeriano. Secondo tempo che parte con Kvara che supera Calabria in dribbling e poi da posizione defilata tenta un tiro che finisce però altissimo. Il Milan controlla il gioco ma il Napoli non demorde e con Kvara (gran percussione e dribbling ma tiro alto al 10’) e Lozano (tiro a giro altissimo al 15’) prova a riaprire la gara. Al 17’ fuori uno spento Dombelé e dentro Elmas. Calcio d’angolo del Napoli, Theo Hernandez si perde Olivera che colpisce di testa ma manda a lato. Napoli che prova a sfondare ma Milan che tiene bene e così bisogna attendere il 28’ per vedere una mezza azione pericolosa, con Rrahmani che manda alto di testa. Spalletti si gioca il tutto per tutto a 15’ dalla fine. Dentro Raspadori per un evanescente Zielinski e Ostigard per un acciaccato Rrahmani. A 10’ dalla fine la partita potrebbe riaprirsi. Azione insistita del Napoli, palla dentro di Di Lorenzo e fallo di mano di Tomori. Marciniak indica il dischetto ma Kvara si fa ipnotizzare da Magic Mike che si tuffa sulla sua destra e respinge. E le residue speranze del Napoli si spengono al 43’ quando Olivera colpisce di testa nell’area piccola ma manda fuori… A 1’ dal termine del recupero capocciata di Osimhen per l’1-1. Ma è troppo tardi, vince il Milan che vola in semifinale.