Il Mantova guarda alla sfida di Piacenza con l'incognita dell'influenza

La squadra di Mandorlini, dopo il successo con la Triestina, è attesa da una nuova gara-verità e domenica dovrà raccogliere il massimo nel duello in casa del fanalino di coda

Per i virgiliani tre punti d'oro con gli alabardati (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Per i virgiliani tre punti d'oro con gli alabardati (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Mantova – La vittoria sulla Triestina ha concesso al Mantova di spiccare un balzo in avanti a dir poco prezioso, tanto che la squadra di mister Mandorlini si è portata in un sol colpo sulla soglia della zona play out e, pur affiancata dalla Pergolettese, in questo momento sarebbe fuori dalla griglia degli spareggi-salvezza. I biancorossi, però, non possono esultare troppo, visto che domenica dovranno sostenere un “esame” molto difficile in casa del Piacenza fanalino di coda. Gli emiliani sono obbligati a vincere e per i virgiliani si tratta di un nuovo, delicato test della verità, che potrebbe condurre alla tanto sospirata svolta definitiva di questa sofferta stagione.

Un successo in terra emiliana, in effetti, permetterebbe al Mantova di allontanarsi ulteriormente dalla zona rosa della classifica, ma Mandorlini ed i suoi giocatori in questi giorni devono continuare a fare i conti con l’influenza che sta frenando (e non poco) il loro lavoro. Al momento continuano a lavorare a parte Ejjaki e Pinton, mentre Guccione, Padella e Panizzi sono ancora fermi a causa del perdurare dell’attacco influenzale. Le note positive riguardano invece il giovane difensore Ghilardi, che è ormai recuperato.

Così come si spera che nelle prossime ore anche Bocalon, che ha dovuto saltare il match con gli alabardati a causa dell’influenza, possa tornare a lavorare e a muoversi a pieno ritmo, imitando, magari, il regista De Francesco, il cui ritorno dal 1’ nel duello diretto con i giuliani ha fatto capire sia l’importanza della sua presenza nell’economia del gioco biancorosso che quanto sia stata pesante la sua prolungata assenza. Per definire il “volto” del Mantova che domenica giocherà lo “spareggio” di Piacenza saranno determinanti i prossimi giorni, ma, intanto, la determinazione e la solidità portate da mister Mandorlini possono rappresentare un primo, prezioso viatico in questo momento della verità dei virgiliani.