FABRIZIO CARCANO
Calcio

Atalanta-Lecce: in campionato per dimenticare la Champions

L’orgoglio di Gasperini: "Se vinciamo è un bilancio eccellente"

Atalanta, Gian Piero Gasperini (foto Lapresse)

Bergamo, 6 ottobre 2019 -  L’Atalanta vuol diventare cannibale e divorarsi anche il Lecce. Questo pomeriggio alle 15 la Dea torna a giocare a Bergamo, dopo un esilio durato cinque mesi e una settimana per via dei lavori di ricostruzione della curva Nord. Ad accogliere i nerazzurri ci sarà il tutto esaurito e la nuova curva verticale, strapiena nei suoi 9121 posti a sedere. Ma Gian Piero Gasperini, dopo la sconfitta interna martedì contro lo Shakthar, che ha complicato maledettamente, per non dire compromesso, la corsa in Champions, chiede ai suoi di pensare solo al Lecce, cercando un successo per salire a 16 punti e mantenere il terzo posto solitario in attesa del posticipo tra Inter e Juventus. «Abbiamo forti motivazioni, giochiamo nello stadio rinnovato e veniamo da un grande partita in Europa contro lo Shakthar, forse la migliore disputata in questa stagione. Finora in campionato abbiamo fatto molto bene senza sbagliare una partita. È importante con il Lecce chiudere bene un periodo molto intenso». Dea reduce da dieci punti nelle ultime quattro partite e curiosamente ancora alla ricerca del primo successo casalingo stagionale dopo aver ottenuto un solo punto a Parma, perdendo contro il Torino e pareggiando con la Fiorentina.

«Storicamente in questi tre anni – ha ricordato Gasperini - l’Atalanta ha fatto bene in trasferta ma da sempre nel calcio il fattore campo ha un peso e aiuta. Per cui siamo contenti di tornare a casa nostra, nel nostro stadio, anche se la nostra gente ci ha sempre seguito numerosa sia a Reggio Emilia che a Parma». Gasperini ha Zapata claudicante ma è intenzionato a schierare il tridente titolare con il colombiano, Ilicic seconda punta e Gomez da trequartista. Con Muriel e Malinovskyi da inserire nella ripresa per variare il ritmo. A centrocampo toccherà a Freuler rimpiazzare Pasalic mentre sulla destra sono in ballottaggio Hateboer e Castagne. «Gomez, Ilicic e Zapata non sono così facilmente sostituibili per le loro caratteristiche: Ilicic ha doti uniche e non lo giudico certo per il rigore sbagliato con lo Shakhtar, mentre Gomez da punta pura sarebbe snaturato rispetto al suo ruolo attuale di cucitura col centrocampo. Malinovskyi è bravo, ma non è che possano giocare in quattro davanti. E Muriel – ha concluso Gasperini - ha saltato le ultime due di campionato per la tonsillite». ATALANTA: Gollini; Toloi, Kjaer, Djimsiti; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata. All.Gasperini