Si infrange il sogno di Milano: la Lube vola in finale

I marchigiani conquistano l’ultimo atto del campionato di Superlega battendo l’Allianz Powervolley per 3-1

Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano

Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano

Alla fine la Cucine Lube Civitanova non muore mai: i marchigiani, dopo una stagione non esaltante conquistano l’ultimo atto del campionato di Superlega battendo Milano per 0 set a 0. L’Allianz Powervolley Milano non può che pensare a quando, a gara 4, è stata a soli 25 punti dalla finale scudetto. Quel match perso in una condizione di vantaggio e in casa ho rotto l’equilibrio della serie. Lì, più che a gara 5 i meneghini hanno perso la chance di sognare l’impossibile. Un vero peccato per i lombardi che ora torneranno in campo sabato 29 aprile, contro Piacenza (eliminata nell’altra semifinale da Trento), per la prima gara dei playoff per il terzo posto: chi vince va in Champions chi perde in Coppa Cev.

A fare per prima la voce grossa è la Cucine Lube Civitanova. Davanti al proprio pubblico i campioni d’Italia mettono subito le cose in chiaro, non vogliono rendere la vita semplice a Milano. Sul 6 a 3, coach Piazza prova a correre ai ripari con un time out. La formazione di Blengini lavora bene in ricezione ma sbaglia troppo in attacco e Milano recupera terreno. È però sempre la compagine di casa a fare la partita e comandare nel punteggio. Gli ospiti faticano in fase di attacco, Ishikawa non riesce a essere efficace così come Melgarejo e commettono errori al servizio. In qualche modo Milano tiene testa, ma non basta, ai vantaggi perde il primo parziale.

Il secondo set inizia sempre nel segno della Lube. I marchigiani fanno un ottimo lavoro in fase di copertura e i lombardi continuano a regalare una infinità di punti dai 9 metri. L’espressione contratta di coach Piazza è lo specchio della squadra che non riesce a esprimere il proprio merito anche per merito degli avversari. Yant, su tutti, come in gara 4 martella e macina punti. Porro si affida a Ishikawa, il più lucido dai suoi. I meneghini, come nel set precedente riescono ad accorciare le distanze quando è però troppo tardi. La Lube si porta così a un solo set dall’ennesima finale scudetto.

Nel terzo la Powervolley si ritrova per la prima volta nel match avanti anche se i meneghini non riescono a scappare complice sempre un’ottima Lube anche al centro con l’ex Chinenyeze. I padroni di casa sono sempre alle calcagna con Zaytsev che tra attacchi e murate tiene in piedi i suoi. Gli ospiti riescono a procurarsi una pesantissima palla set sul 24-22 ma Nikolov tira una bordata e annulla la prima occasione. Zaytsev sbaglia in battuta e si va al quarto set. La Lube però sale subito sul 4 a 1 nel quarto. I meneghini accorciano le distanze ma come avvenuto nei primi due parziali devono sempre inseguire. Milano, su turno di battuta di Porro riaggancia gli avversai sul 21 pari. Gli ospiti danno il massimo e dopo tre due match point annullati cedono su ace di Nikolov, tra i migliori in campo. La Powervolley non riesce a ripetersi e a ribaltare il fattore in campo.

CUCINE LUBE CIVITANOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 3 - 1(27-25;25-22; 23-25;27-25)