Lazza e il tifo per il Milan: rossonero fin da bambino, Ronaldinho il suo preferito

Il rapper, stasera all'Ariston con Cenere, è spesso presente sugli spalti di San Siro. La piccola polemica con i supporter napoletani

Lazza a Sanremo

Lazza a Sanremo

Milanese di nascita e crescita artistica, come dimostra l'utilizzo nei suoi pezzi di parole a sillabe invertite, il cosiddetto linguaggio "riocontra", invenzione diffusasi fra gli anni '70 e '80 a Milano e tornata in auge con le nuove generazioni, il rapper Lazza - che stasera, mercoledì 8 febbraio, si esibirà al festival di Sanremo con "Cenere" - è noto anche per il suo accanito tifo milanista.

Jacopo Lazzarini, questo il suo nome di battesimo, è cresciuto nel quartiere Calvairate, rione popolare dell'Est Milano che ha dato i natali anche a Federico Dimarco, rampante terzino sinistro dell'Inter e nuovo idolo della curva nerazzurra. Al contrario dell'ex Chievo, supporter del Biscione dalla nascita, Lazza è "rossonerissimo", come dimostra la sua presenza in diverse occasioni sugli spalti di San Siro quando è di scena il Milan di Stefano Pioli. Quest'anno, per esempio, è stato visto in occasione del match con il Monza al primo anello blu, proprio sotto la Curva Sud, il "covo" degli ultras rossoneri. 

Lazza a San Siro (TikTok)
Lazza a San Siro (TikTok)

Lazza ha raccontato la sua passione per il Diavolo al canale ufficiale YouTube del club, ricordando di sostenere i colori della società più vecchia di Milan sin da quando è "bambino" e di aver avuto come idolo il brasiliano Ronaldinho. Una tradizione di famiglia quella di Lazza, classe '96, che sempre nella clip ha ricordato di come a due anni, nel 1996, fu immortalato in una fotografia con indosso il completo utilizzato dai rossoneri quell'anno.

E il sostegno per il Milan è stato anche scintilla di un episodio che ha acceso una piccola polemica fra Lazza e i supporter del Napoli. In occasione del match vinto dai partenopei a San Siro, infatti, un tifoso della squadra di Spalletti adocchiò il musicista in tribuna e gli chiese un saluto. Lazza gli rispose dicendogli "togliti quella maglia". "L'ho fatto con ironia", si spiegò il rapper con chi lo contestava sui social. E per chiudere l'incidente dichiarò una sua simpatia per il Napoli, "dato il suo bel gioco"