Festival di Sanremo, i cantanti in gara: Willie Peyote

Il cantautore è al debutto sul palco del Teatro Ariston

Willie Peyote

Willie Peyote

Sanremo (Imperia) - Rap e pop si fondono nella musica di Guglielmo Bruno, in arte Willie Peyote. Il rapper e cantautore, nato il 28 agosto 1985 a Torino, è alla prima partecipazione al Festival di Sanremo pur avendo già diversi album in studio al proprio attivo: "Manuale del giovane nichilista" del 2011, "Non è il mio genere, il genere umano" del 2014, "Educazione sabauda" del 2015, "Sindrome di Toret" del 2017 e "Iodegradabile" del 2019. Su Spotify il suo brano più noto è "Ottima scusa", che attualmente ha quasi 12 milioni e 200mila ascolti.

La canzone in gara

WILLIE PEYOTE – Mai dire mai (La locura)

Testo: “Riapriamo gli stadi ma non teatri né live, magari faccio due palleggi, mai dire mai, siamo giovani affermati, siamo schiavi dell’hype, non ti servono i programmi se il consenso ce l’hai”.

Autori: Guglielmo Bruno, Carlo Cavalieri D'Oro, Daniel Gabriel Bestonzo, Giuseppe Petrelli

Genere: rap

Note: La “locura” è una citazione della serie tv “Boris”, il brano si apre, infatti, con un famoso frammento della terza stagione in cui Valerio Aprea dice: “Questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette mentre fuori c’è la morte”.

Pagelle: QN: 7- / Corriere della Sera: 7,5 / Repubblica: 8 / La Stampa: 7 / Il Messaggero: 9

Media: 7,7

Giudizio: notevolissimo per contenuti ed efficacia

Willie Peyote ha detto: “La canzone parla dell’approccio alla cultura del nostro paese; come viviamo, insomma, il sapere dopo un periodo come quello del lockdown”.  

Cover: Giudizi universali (Samuele Bersani)

Ospite: Samuele Bersani