Festival di Sanremo, i cantanti in gara: Max Gazzè

Sul palco dell'Ariston salirà con laTrifluoperazina Monstery Band

Max Gazzè

Max Gazzè

Sanremo (Imperia) - Insieme a Malika Ayane e Orietta Berti è uno dei veterani di questo Festival di Sanremo: il cantautore Max Gazzè, nato a Roma il 6 luglio 1967,  è probabilmente il big in gara con il maggior numero di album da solista all'attivo: ben dieci. Si comincia con "Contro un'onda del mare" del 1996 per proseguire con "La favola di Adamo ed Eva" del 1998, "Max Gazzè" del 2000, "Ognuno fa quello che gli pare?" del 2001, "Un giorno" del 2004, "Sotto casa" del 2013, "Maximilian" del 2015 e "Alchemaya" del 2018. Nel 2014 da segnalare il progetto tutto cantautorale con Niccolò Fabi e Daniele SIlvestri "Il padrone della festa". Max Gazzè ha partercipato in diverse occasioni al Festival di Sanremo e proprio uno dei brani che ha presentato sul palco del Teatro Ariston, "Il solito sesso", è il suo più ascoltato su Spotify: circa 13 milioni e 500mila ascolti in streaming. 

La canzone in gara

MAX GAZZÈ + TRIFLUOPERAZINA MONSTERY BAND – Il farmacista

Testo: “Io ho la soluzione (si può fare!) per un tormento che attanaglia, punto debole i magagna e qualsivoglia imperfezione”.

Autori: Francesco Gazzè / Massimiliano Gazzè / Francesco De Benedittis

Genere: Rock 

Note: inizia con la voce di Gene Wilder (“si-può-fare!”) in “Frankenstein junior”, assolo di theremin

Pagelle: QN: 8+ / Corriere della Sera: 8 / Repubblica: 7 / La Stampa: 6,5 / Il Messaggero: 7

Media: 7,3

Giudizio: il Gazzé da hit-parade, divertente, ballabile, anche se un po’ prevedibile 

Max Gazzé ha detto: “Non è una canzone seria. È una canzone ironica, e il protagonista della storia non è un farmacista propriamente detto, ma colui che propone e produce soluzioni dei problemi attraverso rimedi di qualsiasi tipo, naturali o chimici. Quindi uno scienziato pazzo, più che un farmacista. Lo sciamano che trova soluzioni di vario tipo, ma anche il chimico che crea il suo Frankenstein riportando in vita, magari, che non dovrebbe resuscitare”.

Cover: Dal mondo (Francesco Magnelli / Gianni Maroccolo / Giovanni Lindo Ferretti / Massimo Zamboni) 

Ospite: MMB - Magical Mistery Band