Massimo Ranieri compie 70 anni: il one man show con Napoli nel cuore

Il debutto con il nome di Gianni Rock poi i grandi successi "Rose Rosse" e "Perdere l'amore". Musica ma non solo: anche teatro e cinema

Massimo Ranieri in scena

Massimo Ranieri in scena

Napoli - Oggi spegne 70 candeline Massimo Ranieri. "Un artista poliedrico che rappresenta al meglio la geniale creatività di Napoli, della sua cultura ed umanità" ha scritto  su Facebook il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Al coro di auguri sui social si è aggiunto un altro partnenopeo doc, Nino D'Angelo. ''Massimo ha dato tanto a Napoli, con la sua arte, con il suo canto, con il teatro e con il cinema - ha spiegato -. E' uno dei personaggi più completi del panorama italiano e gli auguro di continuare così''. 

"Cantante, attore, regista, one man show, Massimo Ranieri continua a sorprenderci ogni volta con la sua coinvolgente energia - ha concluso -. Gli auguriamo di continuare ad emozionarci con la sua arte meravigliosa che nasce sincera dal cuore". Auguri anche da  Al Bano che ha ricordato: "Con Massimo Ranieri abbiamo lavorato spesso insieme, abbiamo fatto parecchi duetti, siamo amici; anzi: Amici con la A maiuscola. Con lui e con Gianni Morandi formavamo il trio dei cantanti di successo degli anni Sessanta, ci dividevamo i trionfi e le classifiche dei dischi, tutti e tre figli del proletariato, tutti e tre molto attaccati alle nostre radici". 

Cantante e attore, (vero nome Giovanni Calone) è quinto di una famiglia di otto figli. Il suo primo nome d'arte è stato Gianni Rock per poi passare a Massimo Ranieri. Nel 1969 il grande successo di 'Rose rosse' seguito da 'Se bruciasse la città', 'Vent'anni', 'Erba di casa mia', fino al trionfo sanremese nel 1988 con 'Perdere l'amore'. Per Massimo Ranieri una carriesa non solo da cantante ma anche da attore tra teatro, cinema e tv.