Eurovision 2022: Pausini, Mika e Cattelan. Perché è una sfida anche per tre big

Gli occhi di tutto il mondo saranno puntati anche su di loro. Condurranno le tre serate (solo) in inglese e accoglieranno i 40 Paesi partecipanti. Non solo. Saranno protagonisti sul palco. Pausini annuncia: ci sarà (doveroso) omaggio a Carrà

Torino - Il conto alla rovescia è finito. Questa sera inizierà l'Eurovision Song Contest 2022. In virtù della vittoria dei Maneskin l'anno scorso a Rotterdam, la kermesse quest'anno è in progeammain Italia, a Torino. Il capoluogo piemontese ha infatti sbaragliato la concorrenza delle altre città italiane (da Bologna a Milano, senza contare la capitale Roma, che aveva ospitato la precedente edizione italiana, 31 anni fa). In più di 65 anni, l'Eurovision Song Contest è diventato uno dei più grandi eventi di intrattenimento televisivo al mondo. Organizzata dall`Ebu (European Broadcasting Union), la principale alleanza mondiale dei Media di Servizio Pubblico - con Rai quale Host Broadcaster (Emittente Ospite) - la 66esima edizione sarà trasmessa di diretta dal Pala Olimpico di Torino e in onda in prima serata su Rai 1 oggi 10 maggio e giovedì 12 (con le due semifinali) e sabato 14, con la gran finale.  Sul palco le performance degli artisti di 40 Paesi: l`Italia sarà in gara con la coppia Mahmood & Blanco e il brano "Brividi", che ha trionfato alla 72esima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Sui social molto attesi anche i tre conduttori d`eccezione di questa edizione: sul palco ci saranno tre big di musica e spettacolo. Stiamo parlando ovviamente di Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika. Gli occhi di tutto il mondo saranno puntati (anche su di loro). La diretta sarà commentata su Rai 1 da Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio (presenti nella scorsa edizione, con l'indimenticabile trionfo dei Maneskin), con la partecipazione di Carolina Di Domenico. Sarà possibile seguire le tre serate anche su Rai Radio 2 e su RaiPlay.

Pausini: la musica è pace

"La musica è pace, la musica è un messaggio di unità e siamo qui per far sì che la musica continui il suo viaggio. Siamo qui, mano nella mano, per dirlo" ha detto ieri Laura Pausini .In uno squillante completo fucsia, affiancata da Cattelan e da Mika a poche ore dall'inizio della rassegna, la cantante romagnola ha sottolineato che "la musica è il miglior simbolo che si possa avere per la pace, è la più grande emozione che possiamo provare, è una parola semplice e breve. E' qualcosa che unisce e consente alle persone di mostrare ciò che le rende diverse le une dalle altre e, al tempo stesso, è fonte di divertimento".

Cattelan: noi gruppo ben bilanciato 

Il trio dei conduttori è stato ufficializzato durante il Festival di Sanremo. Saranno loro a scandire le tappe della manifestazione, ad accogliere i 40 artisti che calcheranno il palco e i super ospiti. Una sfida importante anche per numeri uno dello show, abituati a esibirsi davanti a migliaia di persone e a confrontarsi con le telecamere. I tre artisti faranno le veci dei padroni di casa e presenteranno tutti e tre in inglese, lingua "ufficiale" dello show. La perfetta padronanza della lingua è pertanto uno dei requisiti imprescindibili per i conduttori dell'Eurovision, insieme alla capacità di "tenere il palco" e di coinvolgere il pubblico di tutto il mondo (visto che l'"Esc" è uno degli eventi musicali internazionali per eccellenza). "Siamo un gruppo ben bilanciato, ciascuno con le sue peculiarità, ma insieme ci divertiamo" ha detto Alessandro Cattelan nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'Eurovision Song Contest "E' un'esperienza divertente - ha aggiunto - e la manifestazione è anche di grande impatto e valore"  Ed è ancora Cattelan a declinare in maniera più scherzosa ciò che per lui è 'The sound of beauty', leit motiv della manifestazione. "Per me è il suono dopo aver bevuto la birra al pub", ha detto scherzando. 

Le parole di Mika

Mika, parlando del suo passato rifiuto alla Bbc a rappresentare il Regno Unito alla kermesse, ha spiegato: "negli ultimi cinque anni le cose sono cambiate, c'è stato un enorme investimento da parte della Ue e dell'Eurovision per rendere lo spettacolo rilevante senza perdere tutto ciò che lo straordinario e tutto ciò che amiamo, i grandi contrasti, lo scintillio". "In passato ci sono stati momento in cui l'ho adorato - ha aggiunto - c'è stato un grande sforzo per renderlo migliore, ci sono anche grandi canzoni e scenografie spettacolari quasi come se fosse una competizione per vedere se un paese può fare meglio di quello che lo ha preceduto".  

L'omaggio a Raffaella Carrà

Nel corso della kermesse non mancheranno momenti canori che vedranno protagonisti anche i conduttori. Compreso un (doveroso) omaggio a Raffaella Carrà, scomparsa lo scorso luglio. "Sono stata io a proporre un tributo a Raffaella Carra, non è possibile non menzionarla, lei è per me, per l'Italia, per la Spagna e per tanti altri Paesi è un'icona". ha detto Laura Pausini confermando il tributo alla mitica "Raffa". "Eurovision non è come Sanremo - ha poi aggiunto - ci sono  regole più rigide non abbiamo molti spazi  per dedicarci a idee nostre, diverse - ha aggiunto Pausini - ma non è possibile non menzionarla", ha ribadito.  

La scaletta della prima semifinale

OSPITI

Ospiti della prima serata Diodato e Dardust con Benny Benassi e Sophie and The Giants. Il primo proporrà Fai rumore, il brano con cui vinse il Festival di Sanremo nel 2020 ma che non potè portare all'Eurovision di quell'anno a causa della cancellazione dell'evento causa covid (si esibì solitario all'Arena di Verona), i secondi hanno preparato un medley, The Dance of Beauty, con i successi della musica dance e elettronica italiana.

LE ESIBIZIONI

Tra i Paesi che si esibiscono grande attesa per l'Ucraina, con i Kalush con il brano Stefania, sesti in scaletta. Insieme alla band ucraina sono in programma altri 16 artisti di altrettanti Paesi. A dare il via alla gara sarà l'Albania con Ronela Hajati con la canzone Sekret, a seguire Citi Zeni con la canzone Eat your salad (Lettonia), Monika Liu con la canzone Sentimentai (Lituania), Marius Bear con la canzone Boys do cry (Svizzera), LPS con la canzone Disko (Slovenia). Dopo i Kalush sarà la volta di Intelligent Music Project con la canzone Intention (Bulgaria), S10 con la canzone De diepte (Paesi Bassi), Zbod si Zdub & Fratii Advahov con la canzone Trenuletul (Moldavia), Maro con la canzone Saudade, Saudade (Portogallo), Mia Dimsic con la canzone Guilty pleasure (Croazia), Reddi con la canzone The show (Danimarca), LUM!X ft. Pia Maria con la canzone Halo (Austria), Systur con la canzone Meo haekkandi sol (Islanda), Amanda Georgiadi Tenfjord con la canzone Die together (Grecia), Subwoolfer con la canzone Give that wolf a banana (Norvegia), Rosa Linn con la canzone Snap (Armenia).

Come si vota

Dopo l'esibizione di tutti i cantanti, ogni nazione assegna due sessioni di punteggi da 1 a 8, 10 e 12 punti, uno affidato agli spettatori tramite televoto, messaggistica e sito dell'Eurovision, l'altro a una giuria composta da cinque addetti ai lavori. Durante le semifinali possono votare le nazioni partecipanti nella rispettiva serata (tranne che per il proprio artista), più Francia e Italia per la prima semifinale e Germania, Regno Unito e Spagna per la seconda semifinale. Nella finale votano tutte le nazioni partecipanti. I migliori dieci passeranno il turno e si esibiranno nuovamente sabato 14, quando entreranno in gara anche i Big Five, ovvero i Paesi che accedono direttamente alla finale Italia, Germania, Regno Unito, Francia e Spagna. Le due semifinali e la finale saranno in onda in prima serata martedì 10 maggio, giovedì 12 maggio e sabato 14 maggio su Rai1, Rai 4 (canale 21 del digitale terrestre) e sulla piattaforma TivùSat sul canale 110. La diretta sarà trasmessa anche su Rai Radio 2 e disponibile su RaiPlay.